On Sat, 2 Jan 2021 10:34:35 +0100, Voce dalla Germania
Post by Voce dalla GermaniaPost by valerio vanniE' chiusa in tutta quell'area dove l'italiano si è sviluppato per via orale.
Ti riferisci alla distinzione tra i dialetti gallo-italici e gli altri?
In caso contrario, qual è la tua definizione di "quell'area dove
l'italiano si è sviluppato per via orale"?
Dal latino si sono sviluppate delle lingue per via orale, con una
trasmissione ininterrotta dai genitori ai figli. E nei secoli hanno
via via subito delle trasformazioni che hanno formato le lingue oggi
"ufficiali" delle nazioni (francese, italiano etc) e quelle che sono
rimaste lingue locali (milanese, romagnolo, siciliano etc).
Nell'italia centrale (la definizione che chiedi) c'è stata una trafila
ininterrotta dal latino all'italiano parlato oggi.
I bambini hanno imparato dai genitori (a loro volta istruiti dai nonni
etc) che "te" ha la vocale /e/.
Non perché "così dice un dizionario", perché quella parola lì ha
quella vocale lì. Come "cane" inizia con una /k/ e "pane" con una /p/.
E' il dizionario che prende atto che "lì si dice così"...
Fuori da quell'area, è mancata questa trasmissione. In quei secoli, si
sviluppavano altre lingue.
E quando è arrivato l'italiano lo ha fatto per via scritta, come
tipicamente avviene per le lingue adottate per decisione "politica".
Non sono andati i centroitaliani a insegnare la parlata, ognuno ha
fatto quel che poteva basandosi sulla grafia di quella lingua
straniera.
E infatti mancano quasi del tutto le opposizioni fonematiche delle
vocali.
Post by Voce dalla GermaniaPost by valerio vanniPost by Voce dalla Germaniama in ticinese, parente stretto del milanese, è sicuramente
Post by Voce dalla Germaniaaperta. Visto che stiamo parlando di elvetismi ...
Ticinese inteso come lingua locale o come variante regionale dell'italiano?
In questo contesto credo che valga allo stesso modo per il dialetto
ticinese e l'italiano parlato nel Canton Ticino.
In questo caso concordano, ma non è detto. Ci sono casi in cui
concordano l'italiano e la lingua locale (lingue sorelle), e fa
differenza l'italiano regionale.
Post by Voce dalla GermaniaPost by valerio vanniE' vero che molta gente al Nord parla così, ma è anche vero che gli accenti da questa gente vengono scritti come se fossero pronunciati da gente del centro >italia.
Non capisco: chi intendi con "questa gente"?
La gente del Nord italia, che dice /perkE/ ma scrive / perché/.
Post by Voce dalla GermaniaPost by valerio vanniCon la scrittura informatizzata però il problema si pone.
Certo, se la tastiera ha sia è che é.
Che è la situazione quasi onnipresente.
Chi usa una tastiera americana, oggi?
Anche se salta su qualcuno dicendo "io!", intendo "che percentuale di
scriventi?". E' una situazione del tutto marginale.
Tra l'altro, se uno usa quella gli mancano tutte le accentate, non
solo é.
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Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.