Post by KlaramPost by RogerPost by edevilsPost by Androidino da TradatePost by GennaroC'è differenza nel significato e nell'uso di "angolatura" al posto di
"angolazione"?
Ad esempio in una frase: "E' così, ma cambiando angolatura/angolazione è
tutt'altra storia".
Grazie
l'angolatura è soggettiva, è la posizione dell'osservatore
rispetto al fenomeno . l'angolazione è oggettiva, es. l'angolo
della canna del cannone rispetto al terreno.
Avrei detto l'inverso.
Anch'io avrei detto l'inverso, perché mi sembra che il termine
"angolatura" sia usato di più in medicina, nella tecnica (analogamente
a curvatura) e tutte le volte in cui si potrebbe benissimo sostituire
con la parola "angolo". "Le due ossa formano un'angolatura..."
"l'obbiettivo va spostato di un'angolatura pari a..." ecc.
Qui, in effetti, mi sembra pressoché ingiustificato dire angolatura in luogo
di angolo.
Post by KlaramMentre direi "considerare il problema da una diversa angolazione". Ma
si trova spesso "angolatura" anche in questo senso e viceversa.
Post by RogerInfatti: le due definizioni sono intercambiabili, imho
Infatti. :)
Anche a me sembra così.
Tuttavia, se proprio si voglia cercare una differenza, direi, con poca
convinzione, che angolatura mi fa pensare ad una condizione raggiunta per
aver fatto qualche operazione, o che comporti operazioni, ma non credo che
ciò dipenda da assonanza con procedura; mentre angolazione sarebbe una
condizione che si ha di fronte, o che tale si suppone, già raggiunta,
della quale si prende atto e della quale si ponderano le conseguenze.
Volendo esasperare, nel primo caso si pone l'attenzione più su un processo
(che debba portare ad un risultato), che sul risultato stesso, e l'inverso
nel secondo caso.
Anche per verniciatura, puntura, finitura, seccatura, farcitura, centratura
e altri termini che ora non mi vengono in mente, prevarrebbe la prima accezione.
Ciao
Patrizio