Post by GregIl muro, i muri, le mura
Il braccio, i bracci, le braccia
Il latino aveva tre generi: maschile, femminile, neutro.
La forma tipica del neutro plurale è in -a: bellum "guerra", bella "le
guerre".
Poiché l'italiano ha solo due generi, il neutro solitamente è passato al
maschile.
Nel passaggio all'italiano, il più delle volte il plurale è regolare:
aratrum pl. aratra > l'aratro, gli aratri;
donum pl. dona > il dono, i doni ecc.
In alcuni casi invece rimane il plurale in -a, che però in italiano è
sentito come desinenza femminile:
ovum, ova > l'uovo, le uova;
Molto spesso abbiamo la doppia desinenza del plurale, in genere con
differenza di significato:
filum, fila > il filo, i fili, le fila
brachium, brachia > il braccio, i bracci, le braccia.
A questi si devono aggiungere parecchi nomi della IV declinazione
maschile.
La IV declinazioni è ancora oggi la disperazione degli studenti, poiché
al nominativo singolare assomiglia alla II: senatus "il senato" come
asinus "l'asino"; ma al genitivo fa senatus (non come asini) "del
senato"; al nom. plurale di nuovo senatus (non come asini) "i senati".
In latino c'era una grossa differenza, poiché la -u- del nom. sing. è
breve, la -u- del genitivo e del nom. plurale è lunga.
Nell'età classica era una differenza molto forte, la percezione della
lunghezza della vocale era chiaramente sentita, così come oggi noi
distinguiamo le consonanti semplici dalle doppie: pala e palla sono due
parole ben distinte, e così fato/fatto, cane/canne ecc.
A partire dall'età imperiale nel parlato questa differenza comincia ad
attenuarsi, ed è completamente scomparsa nell'alto medioevo. Questi nomi
della IV cominciano quindi a comportarsi come nomi neutri della II
declinazione, una forma grammaticale molto più facile da ricordare:
risus, risus > (*risum, *risa ricostr. ipotetica)
Post by Gregil riso le risa;
Questa trasformazione, nella generale confusione del sistema delle
declinazioni, si porta con sé anche normali nomi della II declinazione:
murus, muri > (*murum, *mura) > il muro i muri le mura
digitus, digiti (*digitum, *digita)
Post by Gregil dito, i diti (raro), le dita
Vi sono diversi casi particolari:
fructus, fructus, maschile della II, è diventato in età altomedievale
fructum, fructa, generando ben quattro forme:
il frutto, i frutti, le frutta (ancora usato per tutto l'800),
la frutta singolare collettivo.
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il segno * in linguistica indica una forma inesistente,oppure una
ricostruzione ipotetica non documentata.
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Maurizio Pistone strenua nos exercet inertia Hor.
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