Discussione:
Cultura ed erudizione
(troppo vecchio per rispondere)
Roger
2005-05-14 09:49:49 UTC
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Ad una trasmissione radiofonica, l'esperto di turno ha detto:
"non bisogna confondere cultura con erudizione"

Ho guardato su di un paio di dizionari, ma non mi hanno aiutato.

C'è proprio differenza tra i due termini?

Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?

Roger
--
FAQ di ICLIt:
http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html

"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
Wolfgang
2005-05-14 10:30:01 UTC
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Post by Roger
"non bisogna confondere cultura con erudizione"
Ho guardato su di un paio di dizionari, ma non mi hanno aiutato.
C'è proprio differenza tra i due termini?
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?
Per me un uomo erudito è uno che ha accumulato tante conoscenze
senza essersene appropriato, mentre un uomo colto le rappresenta
col suo personaggio. Quindi «erudito», come lo sento io, ha un
che di spregiativo, mentre l'aggettivo «colto» è espressione di
stima e rispetto.

In altre parole, erudito può essere anche un disco o un sito di
internet, mentre la cultura è prerogativa degli esseri umani.
Post by Roger
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
Indubbiamente, giacché un ignorante non può essere colto.
Post by Roger
E un uomo erudito non è anche colto?
Non necessariamente.

Ciao, Wolfgang
Karla
2005-05-14 11:40:31 UTC
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Post by Wolfgang
Post by Roger
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?
Per me un uomo erudito è uno che ha accumulato tante conoscenze
senza essersene appropriato, mentre un uomo colto le rappresenta
col suo personaggio. Quindi «erudito», come lo sento io, ha un
che di spregiativo, mentre l'aggettivo «colto» è espressione di
stima e rispetto.
Chiarissimo.
Anche se io non avverto sempre la sfumatura spregiativa, visto che il
colto è anche erudito, però in effetti potrebbe averla.

E dotto?

k
FB
2005-05-14 12:16:05 UTC
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Post by Karla
Post by Wolfgang
Post by Roger
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?
Per me un uomo erudito è uno che ha accumulato tante conoscenze
senza essersene appropriato, mentre un uomo colto le rappresenta
col suo personaggio. Quindi «erudito», come lo sento io, ha un
che di spregiativo, mentre l'aggettivo «colto» è espressione di
stima e rispetto.
Chiarissimo.
Anche se io non avverto sempre la sfumatura spregiativa, visto che il
colto è anche erudito, però in effetti potrebbe averla.
Mi pare che "erudito" esprima una conoscenza elevata ma un po' fine a sé
stessa; gustosa, ma al contempo giocosa, vanitosa. Non mi pare che ci debba
essere una sfumatura dispregiativa.


[...]


Ciao, FB
--
"Oh oh... Oh my God. My parents are having an affair."
(Gilmore Girls - 512)
GCPillan
2005-05-14 12:50:34 UTC
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Post by FB
Post by Karla
Post by Wolfgang
Post by Roger
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?
Per me un uomo erudito è uno che ha accumulato tante conoscenze
senza essersene appropriato, mentre un uomo colto le rappresenta
col suo personaggio. Quindi «erudito», come lo sento io, ha un
che di spregiativo, mentre l'aggettivo «colto» è espressione di
stima e rispetto.
Chiarissimo.
Anche se io non avverto sempre la sfumatura spregiativa, visto che il
colto è anche erudito, però in effetti potrebbe averla.
Mi pare che "erudito" esprima una conoscenza elevata ma un po' fine a sé
stessa; gustosa, ma al contempo giocosa, vanitosa. Non mi pare che ci debba
essere una sfumatura dispregiativa.
Non necessariamente "erudito" è dispregiativo, ma spesso sì.
Quando non lo è, "erudito" si dice di qualcuno che sa tutto su una
materia molto limitata. Io lo dico per esempio per sottolineare una
conoscenza superficiale teorica.
"Mi hanno erudito sulle procedure di pronto soccorso"
ovvero ho seguito il corso obbligatorio ma non saprei davvero come fare
in caso di bisogno.
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
Luisella
2005-05-14 14:33:32 UTC
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Post by Wolfgang
Per me un uomo erudito è uno che ha accumulato tante conoscenze
senza essersene appropriato, mentre un uomo colto le rappresenta
col suo personaggio. Quindi «erudito», come lo sento io, ha un
che di spregiativo, mentre l'aggettivo «colto» è espressione di
stima e rispetto.
Quoto, anch'io sento prevalere la sfumatura dispregiativa in /erudito/.

La persona colta può anche aver dimenticato le nozioni, ma si è
'nutrito' della sua erudizione, l'ha metabolizzzata, per cui può
dimenticare tutto ma non perderà mai la sua visione del mondo, la sua
capacità di guardare la realtà e riflettere in modo originale,
/personale/.
IMHO
--
Luisella
indulgendo Genio
Roger
2005-05-14 19:28:49 UTC
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"Wolfgang" ha scritto:.
Post by Wolfgang
Per me un uomo erudito è uno che ha accumulato tante conoscenze
senza essersene appropriato, mentre un uomo colto le rappresenta
col suo personaggio. Quindi «erudito», come lo sento io, ha un
che di spregiativo, mentre l'aggettivo «colto» è espressione di
stima e rispetto.
In effetti sembrerebbe che la differenza sia più di ordine morale che reale.
Se due persone hanno lo stesso livello di conoscenze, il 'colto'
le ha fatte proprie e ne ha fatto una ragione di vita, l''erudito', invece,
le ha apprese, ma si limita a considerarle una risorsa esterna alla
quale ricorrere in caso di necessità.
In ogni caso fatico a trovare una connotazione negativa, men che
mai spregiativa, nel termine "erudito", tanto che se sento dire di
qualcuno "è una persona molto erudita", sicuramente provo per
quella persona un senso di rispetto e ammirazione.
Lo stesso che proverei se ne avessero detto "è una persona molto colta".
Post by Wolfgang
Ciao, Wolfgang
Ciao,
Roger
--
FAQ di ICLIt:
http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html

"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
GCPillan
2005-05-14 20:08:02 UTC
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Post by Roger
In ogni caso fatico a trovare una connotazione negativa, men che
mai spregiativa, nel termine "erudito", tanto che se sento dire di
qualcuno "è una persona molto erudita", sicuramente provo per
quella persona un senso di rispetto e ammirazione.
Lo stesso che proverei se ne avessero detto "è una persona molto colta".
Nei due esempi che porti non c'è connotazione negativa.
Questa la trovi in esempi come:

"erudito e niente più"

oppure

"mi hanno erudito sulla procedura"

oppure

"questa è erudizione, non cultura"

oppure quella che hai citato tu stesso:

"non bisogna confondere cultura con erudizione"

oppure

Don Ferrante è certo l’erudito del Seicento: è l’uomo dei libri vissuto
nel secolo delle biblioteche e delle accademie: ed ha la dottrina grossa
dell’età sua. [...]Don Ferrante è così povero di spirito, che neppure
avrebbe saputo fare lo scrivano o il campanaro: essendo nato, per sua
fortuna, ricco, poté fare il mestiere dell’erudito, il mestiere che non
implica nessuna individualità, anzi esclude ogni individualità. Lo
studio è per don Ferrante il riempitivo dell’ozio, la necessità di fare
o di apparire qualche cosa semplicemente. Egli non pensa, non vuole, non
ragiona: solamente tiene a memoria: tantum scimus quantum memoria retinemus.
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
Epimeteo
2005-05-15 05:17:56 UTC
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Post by Roger
In ogni caso fatico a trovare una connotazione negativa, men che
mai spregiativa, nel termine "erudito", tanto che se sento dire di
qualcuno "è una persona molto erudita", sicuramente provo per
quella persona un senso di rispetto e ammirazione.
Lo stesso che proverei se ne avessero detto "è una persona molto colta".
Se non spregiativo, un certo significato riduttivo o limitativo nel
termine "erudizione" rispetto al termine "cultura" io lo trovo
nell'etimologia.
"Cultura" deriva da "colere", "coltivare". Essa presuppone dunque
conoscenza, esperienza, sapienza, impegno (qualità necessarie per chi
coltiva la terra), mentre "erudizione" viene da "ex rudis" e indica
quindi un'uscita dallo stato di rozzezza mediante l'acquisizione di
cognizioni, anche in misura rilevante.
Niente di meno, ma anche niente di più.

Ciao,
Epimeteo
GCPillan
2005-05-14 12:53:12 UTC
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Post by Roger
"non bisogna confondere cultura con erudizione"
Ho guardato su di un paio di dizionari, ma non mi hanno aiutato.
Sul De Mauro su web c'è questo secondo significato su erudizione:

spreg., conoscenza enciclopedica, nozionistica e superficiale:
questa è e., non cultura
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
Fiorelisa
2005-05-14 15:11:16 UTC
Permalink
Post by GCPillan
Post by Roger
"non bisogna confondere cultura con erudizione"
Ho guardato su di un paio di dizionari, ma non mi hanno aiutato.
questa è e., non cultura
Una domanda a voi tutti: mi fate l'esempio di un uomo erudito ma non
colto? Deve essere un personaggio abbastanza noto, s'intende! Non
rispondetemi "Mio zio Pino!"
Luisella
2005-05-14 15:23:05 UTC
Permalink
Post by Fiorelisa
Una domanda a voi tutti: mi fate l'esempio di un uomo erudito ma non
colto? Deve essere un personaggio abbastanza noto, s'intende!
I concorrenti dei vecchi quiz di Mike Bongiorno?
--
Luisella
indulgendo Genio
Father McKenzie
2005-05-14 16:13:05 UTC
Permalink
"Luisella", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como
las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Luisella
Post by Fiorelisa
Una domanda a voi tutti: mi fate l'esempio di un uomo erudito ma non
colto? Deve essere un personaggio abbastanza noto, s'intende!
I concorrenti dei vecchi quiz di Mike Bongiorno?
E quelli del miliardario?
Fiorelisa
2005-05-14 16:23:25 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
"Luisella", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como
las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Luisella
Post by Fiorelisa
Una domanda a voi tutti: mi fate l'esempio di un uomo erudito ma non
colto? Deve essere un personaggio abbastanza noto, s'intende!
I concorrenti dei vecchi quiz di Mike Bongiorno?
E quelli del miliardario?
E questi sarebbero esempi d'uomini eruditi? Suvvia! :)
Impegnatevi un po' di più, dài!
Possono anche essere eruditi di epoche passate. Per esempio, del
Seicento, che si dice sia proprio l'epoca della sterile erudizione... o
no? ;)
Father McKenzie
2005-05-14 16:31:44 UTC
Permalink
"Fiorelisa", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como
las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Fiorelisa
E questi sarebbero esempi d'uomini eruditi? Suvvia! :)
Impegnatevi un po' di più, dài!
Possono anche essere eruditi di epoche passate.
Pico della Mirandola
http://www.geocities.com/diego_fusaro_2000/pico.htm
e Pico de' Paperis
--
I have been one acquainted with the night.
I have walked out in rain - and back in rain.
I have outwalked the furthest city light.
14/05/2005 18.28.05
Fiorelisa
2005-05-14 16:54:40 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
"Fiorelisa", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como
las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Fiorelisa
E questi sarebbero esempi d'uomini eruditi? Suvvia! :)
Impegnatevi un po' di più, dài!
Possono anche essere eruditi di epoche passate.
Pico della Mirandola
http://www.geocities.com/diego_fusaro_2000/pico.htm
Uhm... povero Pico! Lo diresti solo un erudito?
Post by Father McKenzie
e Pico de' Paperis
:)
Father McKenzie
2005-05-14 17:19:25 UTC
Permalink
"Fiorelisa", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como
las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Fiorelisa
Uhm... povero Pico! Lo diresti solo un erudito?
In effetti imho era molto di piu', ma viene citato come erudito "per
antonomasia".
Post by Fiorelisa
Post by Father McKenzie
e Pico de' Paperis
:)
Quello è un erudito vero: seimila lauree e non sa avvitare una lampadina.
Karla
2005-05-14 18:04:48 UTC
Permalink
Post by Fiorelisa
Post by Father McKenzie
Post by Luisella
Post by Fiorelisa
Una domanda a voi tutti: mi fate l'esempio di un uomo erudito ma
non
Post by Father McKenzie
Post by Luisella
Post by Fiorelisa
colto? Deve essere un personaggio abbastanza noto, s'intende!
I concorrenti dei vecchi quiz di Mike Bongiorno?
E quelli del miliardario?
E questi sarebbero esempi d'uomini eruditi? Suvvia! :)
Quelli di oggi, no, ma quelli di Lascia o raddoppia studiavano a
memoria interi volumi.
Ad esempio, un "erudito" del calcio conosceva tutte le partite, i nomi
delle squadre, le formazioni, i risultati, chi aveva segnato e quando
(minuto esatto), il nome di arbitri e segnalinee e non so che altro, dei
primi cinquant'anni del secolo. :-))

k
Father McKenzie
2005-05-14 18:20:19 UTC
Permalink
"Karla", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como las
huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Karla
Ad esempio, un "erudito" del calcio conosceva tutte le partite, i nomi
delle squadre, le formazioni, i risultati, chi aveva segnato e quando
(minuto esatto), il nome di arbitri e segnalinee e non so che altro, dei
primi cinquant'anni del secolo. :-))
Alle medie organizzavamo il rischiatutto durante le lezioni: io avevo
imparato ogni cosa sulla storia dell'astronautica (non erano ancora andati
sulla luna, c'era poco da ricordare...). Di ogni missione ricordavo
equipaggi, caratteristiche della capsula, numero di orbite...
magica
2005-05-14 21:57:17 UTC
Permalink
quelli di Lascia o raddoppia studiavano a memoria interi volumi.
Ad esempio, un "erudito" del calcio conosceva tutte le partite, i nomi
delle squadre, le formazioni, i risultati, chi aveva segnato e quando
(minuto esatto), il nome di arbitri e segnalinee e non so che altro, dei
primi cinquant'anni del secolo. :-))
E un "colto" del calcio in che cosa si differenzierebbe da
qell'"erudito"?

Ciao.

Gian Carlo
Luisella
2005-05-15 07:24:00 UTC
Permalink
Post by magica
E un "colto" del calcio in che cosa si differenzierebbe da
qell'"erudito"?
Apriamo un altro filone: si può essere /colti/ in certi campi?
Esempi: calcio, pornografia, gioco delle carte...
--
Luisella
indulgendo Genio
Father McKenzie
2005-05-15 07:53:47 UTC
Permalink
"Luisella", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como
las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Luisella
Apriamo un altro filone: si può essere /colti/ in certi campi?
se si è stati seminati...
Luisella
2005-05-15 10:08:55 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by Luisella
Apriamo un altro filone: si può essere /colti/ in certi campi?
se si è stati seminati...
Bischero :-)
--
Luisella
indulgendo Genio
Father McKenzie
2005-05-15 11:23:18 UTC
Permalink
"Luisella", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como
las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Luisella
Bischero :-)
Grazie, è un appellativo molto musicale, lo gradisco. Faro' il mio meglio
per tenere tese le corde del violino.
http://www.demauroparavia.it/14384
Danilo Giacomelli
2005-05-15 09:38:23 UTC
Permalink
"Luisella" <***@tin.it> ha scritto ...
..............
Post by Luisella
Apriamo un altro filone: si può essere /colti/ in certi campi?
Esempi: calcio, pornografia, gioco delle carte...
A molti capita di essere colti in fallo.

ciao
--
Danilo Giacomelli
-----------------------------
Vecchio è colui che ritiene di non aver
più nulla di importante da imparare
-----------------------------
Luisella
2005-05-15 10:08:57 UTC
Permalink
Post by Danilo Giacomelli
Post by Luisella
Apriamo un altro filone: si può essere /colti/ in certi campi?
Esempi: calcio, pornografia, gioco delle carte...
A molti capita di essere colti in fallo.
Bischero due! :-)
--
Luisella
indulgendo Genio
Danilo Giacomelli
2005-05-15 10:42:57 UTC
Permalink
"Luisella" <***@tin.it> ha scritto ...
............
Post by Luisella
Post by Danilo Giacomelli
A molti capita di essere colti in fallo.
Bischero due! :-)
Preferisco fallo: è più fine e di radice greca.
Comunque, meglio bischeri che Biscardi.

ciao
--
Danilo Giacomelli
--------------------------
Corrente indotta: flusso di carica elettrica che non ha ricevuto
un'educazione formale.
---------------------------
Father McKenzie
2005-05-15 11:23:45 UTC
Permalink
"Luisella", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como
las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Luisella
Bischero due! :-)
Per le altre corde chi utilizziamo? :))))
Epimeteo
2005-05-16 06:28:18 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
"Luisella"
Post by Luisella
Bischero due! :-)
Per le altre corde chi utilizziamo? :))))
Se mi suona Luisella mi offro io, in chiave di sol.

Epimeteo
Luisella
2005-05-16 09:04:58 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Se mi suona Luisella mi offro io, in chiave di sol.
... e bischero tre :-)))
--
chi suona il clarinetto?
Danilo Giacomelli
2005-05-16 10:41:01 UTC
Permalink
"Epimeteo" <***@tin.it> ha scritto ...
.........
Post by Epimeteo
Se mi suona Luisella mi offro io, in chiave di sol.
Speri nell'accordo "Si-La-Do"?

ciao
--
Danilo Giacomelli
--------------------------
Se mi costringessero ad insegnare il creazionismo "scientifico" mi troverei
costretto ad insegnare anche il cavolismo e il cicognismo.
--------------------------
Lilith
2005-05-16 12:34:49 UTC
Permalink
Post by Danilo Giacomelli
Speri nell'accordo "Si-La-Do"?
Non è un accordo, è un cluster.


Ciao
Danilo Giacomelli
2005-05-16 15:50:41 UTC
Permalink
Post by Lilith
Post by Danilo Giacomelli
Speri nell'accordo "Si-La-Do"?
Non è un accordo, è un cluster.
Un grappolo di #####? Interessante.....

ciao
--
Danilo Giacomelli
--------------------------
Memento Gaudere Semper
--------------------------
Epimeteo
2005-05-18 05:05:19 UTC
Permalink
Post by Lilith
Post by Danilo Giacomelli
Speri nell'accordo "Si-La-Do"?
Non è un accordo, è un cluster.
Anche questo è un cluster (di galassie):

Loading Image...

O ne preferisci uno di stelle?

Loading Image...

Sono tuoi, te li regalo.

Ciao,
Epimeteo

P.S. Avrei anche il supercluster della Vergine, qui, a due passi dal
nostro Gruppo Locale...
http://www.anzwers.org/free/universe/virgo.html
Lilith
2005-05-18 05:13:23 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
O ne preferisci uno di stelle?
Questo va bene, grazie. Me lo incarti, per favore?
Post by Epimeteo
P.S. Avrei anche il supercluster della Vergine,
Cioè un'ammucchiata sulla Vergine? Non resterà tale ancora per molto,
allora...


Ciao
Epimeteo
2005-05-18 05:24:08 UTC
Permalink
Post by Lilith
Post by Epimeteo
P.S. Avrei anche il supercluster della Vergine,
Cioè un'ammucchiata sulla Vergine? Non resterà tale ancora per molto,
allora...
Lilith!

[Sì, certo...]

Epimeteo
Roger
2005-05-18 06:15:25 UTC
Permalink
[...]
A proposito di immagini spaziali, penso non ti sia perso lo spettacolo che
la tempesta magnetica provocata dall'eruzione solare di domenica scorsa ha
creato nei cieli di tutto il mondo:

http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/scienzaetecnologia/tempebor/tempebor.htmlCiao,Roger--FAQ di ICLIt:http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html"What's in a name? That which we call a roseBy any other name would smell as sweet."
Roger
2005-05-18 06:17:36 UTC
Permalink
[...]
A proposito di immagini spaziali, penso non ti sia perso lo spettacolo che
la tempesta magnetica provocata dall'eruzione solare di domenica scorsa ha
creato nei cieli di tutto il mondo:

http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/scienzaetecnologia/tempebor/tempebor.htmlCiao,Roger--FAQ di ICLIt:http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html"What's in a name? That which we call a roseBy any other name would smell as sweet."
Roger
2005-05-18 06:20:46 UTC
Permalink
[...]
A proposito di immagini spaziali, penso non ti sia perso lo spettacolo che
la tempesta magnetica provocata dall'eruzione solare di domenica scorsa ha
creato nei cieli di tutto il mondo:

http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/scienzaetecnologia/tempebor/tempebor.html


Ciao,
Roger
--
FAQ di ICLIt:
http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html

"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
Epimeteo
2005-05-18 12:16:04 UTC
Permalink
Post by Roger
A proposito di immagini spaziali, penso non ti sia perso lo spettacolo
che la tempesta magnetica provocata dall'eruzione solare di domenica
http://www.repubblica.it/2003/e/gallerie/scienzaetecnologia/tempebor/tempebor.html


Eh eh eh... ti ringrazio del pensiero, ma ho un sito apposta, con le
foto originali:

http://www.spaceweather.com/aurora/gallery_01may05.htm

Purtroppo in Lombardia, a parte la latitudine troppo bassa, neanche il
cielo si vede... :'-(

Ciao,
Epimeteo
Danilo Giacomelli
2005-05-18 15:19:46 UTC
Permalink
"Lilith" <***@virgelio.it> ha scritto ...
.........
Post by Lilith
Non è un accordo, è un cluster.
Preferisco questo:
http://www.benhatke.com/HouseHatke/art/art_zoom_0008.htm

ciao
--
Danilo Giacomelli
--------------------------
Il prossimo 6 agosto saranno 15 anni che qualcuno è stato autorizzato per
legge a sputare in faccia agli italiani onesti e a pulirsi il culo col
Tricolore!
--------------------------
Epimeteo
2005-05-17 17:57:51 UTC
Permalink
Post by Danilo Giacomelli
.........
Post by Epimeteo
Se mi suona Luisella mi offro io, in chiave di sol.
Speri nell'accordo "Si-La-Do"?
Danilo!

Epimeteo
repo
2005-05-17 01:23:47 UTC
Permalink
Post by Luisella
Apriamo un altro filone: si può essere /colti/ in certi campi?
Esempi: calcio, pornografia, gioco delle carte...
Per il calcio direi Gianni Brera, per le carte Chitarrella, per la
pornografia non mi viene in mente nessuno, appena un pornografo si
mostra solo un pochino colto finisce col diventare un "maestro
dell'erotismo":-)))

Repo
Karla
2005-05-15 18:10:17 UTC
Permalink
Post by magica
quelli di Lascia o raddoppia studiavano a memoria interi volumi.
Ad esempio, un "erudito" del calcio conosceva tutte le partite, i nomi
delle squadre, le formazioni, i risultati, chi aveva segnato e quando
(minuto esatto), il nome di arbitri e segnalinee e non so che altro, dei
primi cinquant'anni del secolo. :-))
E un "colto" del calcio in che cosa si differenzierebbe da
qell'"erudito"?
Non chiamerei "colto" chi ha un'erudizione troppo settoriale (e non mi
riferisco certo al calcio!).

K
FB
2005-05-14 18:28:43 UTC
Permalink
On Sat, 14 May 2005 16:23:25 GMT, Fiorelisa wrote:

[...]
Post by Fiorelisa
E questi sarebbero esempi d'uomini eruditi? Suvvia! :)
Impegnatevi un po' di più, dài!
Possono anche essere eruditi di epoche passate.
Vincenzo Monti?
[...]


Ciao, FB
--
"Enjoying yourself, Elfine?"
"It's going to be such fun!"
"No, it's going to be amusing or diverting, not such fun, darling."
(Cold Comfort Farm, the film)
Fiorelisa
2005-05-14 21:30:01 UTC
Permalink
Post by FB
[...]
Post by Fiorelisa
E questi sarebbero esempi d'uomini eruditi? Suvvia! :)
Impegnatevi un po' di più, dài!
Possono anche essere eruditi di epoche passate.
Vincenzo Monti?
Molto aggiudicabile! Però... viene pena, se si pensa alla sua traduzione
dell'Iliade.
Per il resto mi par che ci può stare, nel club degli eruditi. Insieme a
Pico de Paperis e Don Ferrante (però questi due non so se valgono, visto
che sono personaggi immaginari!)
Karla
2005-05-15 18:11:40 UTC
Permalink
Post by FB
Vincenzo Monti?
Solo perchè veniva denigrato da Foscolo?

k
FB
2005-05-15 18:30:56 UTC
Permalink
Post by Karla
Post by FB
Vincenzo Monti?
Solo perchè veniva denigrato da Foscolo?
Mi è venuto così... Però studiai, ai tempi, che i suoi scritti erano un po'
manieristici.


Ciao, FB
--
Io ho deciso di rifiutarmi di vederlo: Ettore con la faccia di Eric Banana
mi fa venire i conati.
(commento sul film "Troy" apparso su it.fan.scrittori.tolkien)
Father McKenzie
2005-05-15 21:18:04 UTC
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"FB" 0 Karla (?), Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces
como las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Karla
Post by FB
Vincenzo Monti?
Solo perchè veniva denigrato da Foscolo?
Al quale prontamente zi' Vicenzo rispose:

« Questi, rosso di pel, Foscolo è detto
che per tutto falsar falsò se stesso
quando in Ugo cangiò ser Nicoletto.
Guarda la borsa se ti viene appresso »
Karla
2005-05-16 10:27:42 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
"FB" 0 Karla (?), Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces
como las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by Karla
Post by FB
Vincenzo Monti?
Solo perchè veniva denigrato da Foscolo?
« Questi, rosso di pel, Foscolo è detto
che per tutto falsar falsò se stesso
quando in Ugo cangiò ser Nicoletto.
Guarda la borsa se ti viene appresso »
Che simpatico!
Sarà pure stato traduttor de' traduttori di Omero, ma la sua versione a
me sembra la più bella. (anzi l'unica più bella, perchè conosco solo
quella lì. :-))

k
Bruno Campanini
2005-05-14 14:27:05 UTC
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Post by Roger
"non bisogna confondere cultura con erudizione"
Ho guardato su di un paio di dizionari, ma non mi hanno aiutato.
C'è proprio differenza tra i due termini?
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?
Nessuno spregio per l'erudizione (divenire),
ma la cultura è più un essere che un divenire.

Bruno
GraZia
2005-05-14 14:59:54 UTC
Permalink
Post by Roger
"non bisogna confondere cultura con erudizione"
Ho guardato su di un paio di dizionari, ma non mi hanno aiutato.
C'è proprio differenza tra i due termini?
La cultura presuppone la rielaborazione personale di quanto appreso,
l'erudizione no, in linea di massima.
GraZia
Father McKenzie
2005-05-14 16:17:18 UTC
Permalink
"GraZia", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como las
huellas de las gaviotas en las playas.
Post by GraZia
La cultura presuppone la rielaborazione personale di quanto appreso,
l'erudizione no, in linea di massima.
"Cultura è ciò che rimane dopo tutto aver dimenticato" (ho dimenticato a
chi si debba questa citazione). Einstein diceva che non occorre ricordare
le formule della fisica, ci sono i libri per questo, e non si vergognava di
consultarli. Importante è saper legare insieme i concetti, possibilmente in
sempre nuove configurazioni.
Cmq l'erudizione ha i suoi meriti, e financo i suoi vantaggi, p.es. si
posson vincere milioni con Gerry Scotti...
--
Spesso temiamo cio' che non riusciamo a capire. La miglior difesa e' la
conoscenza... (Tuvok)
Karla
2005-05-14 17:54:28 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
"GraZia", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como las
huellas de las gaviotas en las playas.
Post by GraZia
La cultura presuppone la rielaborazione personale di quanto appreso,
l'erudizione no, in linea di massima.
"Cultura è ciò che rimane dopo tutto aver dimenticato" (ho dimenticato a
chi si debba questa citazione). Einstein diceva che non occorre ricordare
le formule della fisica, ci sono i libri per questo, e non si vergognava di
consultarli. Importante è saper legare insieme i concetti, possibilmente in
sempre nuove configurazioni.
Cmq l'erudizione ha i suoi meriti, e financo i suoi vantaggi, p.es. si
posson vincere milioni con Gerry Scotti...
Luisella
2005-05-14 21:34:44 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
"Cultura è ciò che rimane dopo tutto aver dimenticato" (ho dimenticato a
chi si debba questa citazione).
La ripeteva sempre un mio caro compagno di studi... ma anche lui non ne
ricordava la fonte :-)

Lancio un appello: chi ne conosce l'autore?
--
Luisella
indulgendo Genio
FB
2005-05-14 23:05:44 UTC
Permalink
Post by Luisella
Post by Father McKenzie
"Cultura è ciò che rimane dopo tutto aver dimenticato" (ho dimenticato a
chi si debba questa citazione).
La ripeteva sempre un mio caro compagno di studi... ma anche lui non ne
ricordava la fonte :-)
Lancio un appello: chi ne conosce l'autore?
Orghe Borghes?


Ciao, FB
--
"Che cos'è un fallo da tergo? E non stiamo parlando della tua vita
privata."
(Intervista della Gialappa's Band a Elisabetta Canalis)
volenteroso
2005-05-15 09:22:36 UTC
Permalink
Bene, ecco di seguito un esempio di erudizione e non di cultura:
enunciazione di fonti senza relativa analisi critica ...


La cultura è ciò che rimane quando ciò che è stato appreso è stato
dimenticato
(Burrhus Frederich Skinner)

«La culture, c'est ce qui demeure dans l'homme lorsqu'il a tout
oublié»
Emile Henriot, scrittore e critico francese; Parigi 1889 - 1961; da
Note e massime)

Cultura è ciò che rimane nella memoria quando si è dimenticato
tutto.
(Proverbio Inglese, citato da Hari)
Luisella
2005-05-15 10:09:00 UTC
Permalink
Post by volenteroso
La cultura è ciò che rimane quando ciò che è stato appreso è stato
dimenticato
(Burrhus Frederich Skinner)
«La culture, c'est ce qui demeure dans l'homme lorsqu'il a tout
oublié»
Emile Henriot, scrittore e critico francese; Parigi 1889 - 1961; da
Note e massime)
Cultura è ciò che rimane nella memoria quando si è dimenticato
tutto.
(Proverbio Inglese, citato da Hari)
Svelato il mistero dell'autore: come in Dieci piccoli indiani, sono
tutti colpevoli.
--
Luisella
indulgendo Genio
Father McKenzie
2005-05-15 11:20:31 UTC
Permalink
"volenteroso", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces
como las huellas de las gaviotas en las playas.
Post by volenteroso
enunciazione di fonti senza relativa analisi critica ...
(Burrhus Frederich Skinner)
Emile Henriot,
(Proverbio Inglese
Sono in parecchi ad aver dimenticato l'autore...
franco antonelli
2005-05-15 03:31:30 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
"GraZia", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como las
huellas de las gaviotas en las playas.
Post by GraZia
La cultura presuppone la rielaborazione personale di quanto appreso,
l'erudizione no, in linea di massima.
"Cultura è ciò che rimane dopo tutto aver dimenticato" (ho dimenticato
.. quindi sei colto! :)

Bye,F.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Alex (5630)
2005-05-16 11:02:47 UTC
Permalink
On Sat, 14 May 2005 16:17:18 GMT, Father McKenzie
Post by GraZia
La cultura presuppone la rielaborazione personale di quanto appreso,
l'erudizione no, in linea di massima.
Che differenza c'e' fra "erudizione" e "nozionismo"? Mi pare, dalle
definizioni, che i due concetti siano coincidenti.

E comunque a me tutta questa sufficienza, se non disprezzo, per chi sa
qualcosa non la capisco proprio. So poco di docimologia. Ma per sapere
se un tale conosce il proprio mestiere o sappia muoversi nel proprio
campo di attivita', oppure no, non conosco strategie migliori di
quello dell'indagine sulla conoscenza delle nozioni. Il resto, la
sensibilita', la "cultura" (uso questo termine non in senso
antropologico), la digestione intellettuale, ecc. mi sembrano
astruserie crociane: Don Benedetto era infatti diffidente verso coloro
che fossero competenti in qualcosa, conoscessero ad es. la musica o la
matematica, perche' lo spirito non puo' essere diviso o qualcosa del
genere. A meno che non si tratti di scuse per assumere "per
cooptazione" coloro che non riuscirebbero a superare un esame scritto
sotto forma di quiz a risposte multiple.

Ciao,
Alex (5630)
Karla
2005-05-16 12:05:36 UTC
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Post by Alex (5630)
On Sat, 14 May 2005 16:17:18 GMT, Father McKenzie
Post by GraZia
La cultura presuppone la rielaborazione personale di quanto appreso,
l'erudizione no, in linea di massima.
Che differenza c'e' fra "erudizione" e "nozionismo"? Mi pare, dalle
definizioni, che i due concetti siano coincidenti.
E comunque a me tutta questa sufficienza, se non disprezzo, per chi sa
qualcosa non la capisco proprio.
Non si tratta di sufficienza o disprezzo verso gli "eruditi", ma solo
del nostro piacere (passatempo? fissazione? ossessione? nevrosi?) di
cercare il pelo nell'uovo tra i *termini* "colto" ed "erudito".

Poi, si sa, quando si esagera... :-))

k
FB
2005-05-16 12:25:25 UTC
Permalink
Post by Alex (5630)
On Sat, 14 May 2005 16:17:18 GMT, Father McKenzie
Post by GraZia
La cultura presuppone la rielaborazione personale di quanto appreso,
l'erudizione no, in linea di massima.
Che differenza c'e' fra "erudizione" e "nozionismo"? Mi pare, dalle
definizioni, che i due concetti siano coincidenti.
Non mi pare. L'erudito conosce ciò di cui parla. Solo, non fa il passo in
più. Leggendo un libro di un erudito ti dici: "Uh, che bello, questo sa
tante cose, fa tanti collegamenti colti, finissimi e impensati, ma che mi
rimane?".
Post by Alex (5630)
E comunque a me tutta questa sufficienza, se non disprezzo, per chi sa
qualcosa non la capisco proprio. So poco di docimologia. Ma per sapere
se un tale conosce il proprio mestiere o sappia muoversi nel proprio
campo di attivita', oppure no, non conosco strategie migliori di
quello dell'indagine sulla conoscenza delle nozioni. Il resto, la
sensibilita', la "cultura" (uso questo termine non in senso
antropologico), la digestione intellettuale, ecc. mi sembrano
astruserie
Non sono d'accordo. Le nozioni le può "imparare" anche un registratore.
Anche a scuola molti studenti "bravi" non sono che registratori.


[...]


Ciao, FB
--
Emily: "I'm going to Europe and I'm going to have a marvellous time. I'm
going to get up at ten and have two glasses of wine at lunch every single
day."
Richard: "Only prostitutes have two glasses of wine at lunch!"
(Gilmore Girls, 501)
Colette
2005-05-16 18:10:44 UTC
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Post by Father McKenzie
"Cultura è ciò che rimane dopo tutto aver dimenticato" (ho dimenticato a
chi si debba questa citazione).
"La culture, c'est ce qui reste quand on a tout oublié". Edouard
Herriot (homme politique français,1872- 1957)
Post by Father McKenzie
Einstein diceva che non occorre ricordare
le formule della fisica, ci sono i libri per questo, e non si vergognava di
consultarli. Importante è saper legare insieme i concetti, possibilmente in
sempre nuove configurazioni.
E saper (e voler) cercare... sì...
Ma: "Il n'y a pas d'homme cultivé, il n' y a que des hommes qui
se cultivent" diceva il maréchal Foch.

Ciao.
--
Colette
franco antonelli
2005-05-14 19:35:57 UTC
Permalink
Post by Roger
"non bisogna confondere cultura con erudizione"
Ho guardato su di un paio di dizionari, ma non mi hanno aiutato.
C'è proprio differenza tra i due termini?
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?
Roger
L'erudizione è figlia della memoria, la cultura dell'intelligenza.
Non ricordo chi l'ha detto, forse me lo sono sognato.

Bye,F.
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
Lutrin
2005-05-15 08:42:41 UTC
Permalink
Post by Roger
"non bisogna confondere cultura con erudizione"
Ho guardato su di un paio di dizionari, ma non mi hanno aiutato.
C'è proprio differenza tra i due termini?
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?
-------------------------
un erudito può anche essere uno scemo, poiché, secondo il leopardi, un
erudito altro non è che un tizio con buona memoria di suo e roba
d'altri
--
Questa è una firma automatica di MesNews.
Sito: http://www.mesnews.net
Cingar
2005-05-16 09:16:24 UTC
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Post by Roger
"non bisogna confondere cultura con erudizione"
Ho guardato su di un paio di dizionari, ma non mi hanno aiutato.
C'è proprio differenza tra i due termini?
Direi di sì.

"Cultura" ha anche delle accezioni diciamo così antropologiche che
"erudizione" non ha: "La cultura maori", "La cultura neolitica", "La cultura
dei cacciatori-raccoglitori", "La cultura del trasgressivo".
Post by Roger
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?
Che cavolo c'entra!? Stavi parlando di "cultura" ed "erudizione", non di
"colto" ed "erudito".

--
Cingar


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Roger
2005-05-16 09:52:25 UTC
Permalink
Post by Cingar
Post by Roger
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?
Che cavolo c'entra!? Stavi parlando di "cultura" ed "erudizione", non di
"colto" ed "erudito".
Non capisci cosa c'entra???
Ti devo fare un disegnino? :-)

Roger
--
FAQ di ICLIt:
http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html

"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
Cingar
2005-05-16 14:23:45 UTC
Permalink
Post by Roger
Post by Cingar
Post by Roger
Un uomo colto non è anche un uomo erudito?
E un uomo erudito non è anche colto?
Che cavolo c'entra!? Stavi parlando di "cultura" ed "erudizione", non di
"colto" ed "erudito".
Non capisci cosa c'entra???
Ti devo fare un disegnino? :-)
Forse è meglio, perché non capisco come la situaziode di parizale sinonimia
che intercorre fra "cultura" ed "erudizione" debba, a dispetto del
dizionario, interccorrere necessariamente anche fra due termini affatto
diversi come "colto" ed "erudito".

--
Cingar


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Roger
2005-05-16 15:50:29 UTC
Permalink
Post by Cingar
Forse è meglio, perché non capisco come la situaziode di parizale sinonimia
che intercorre fra "cultura" ed "erudizione" debba, a dispetto del
dizionario, interccorrere necessariamente anche fra due termini affatto
diversi come "colto" ed "erudito".
Se riserviamo a "cultura" l'accezione di complesso delle conoscenze
acquistite da una persona,
"colto" è un uomo che possiede una vasta cultura e "erudito" è una persona
che possiede una vasta erudizione.
Se si discute sulla differenza tra cultura ed erudizione, penso si possa, in
tutta coerenza, parlare anche della differenza fra colto ed erudito.
Post by Cingar
Cingar
Ciao,
Roger
--
FAQ di ICLIt:
http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html

"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
Cingar
2005-05-16 16:38:02 UTC
Permalink
Post by Roger
Se riserviamo a "cultura" l'accezione di complesso delle conoscenze
acquistite da una persona,
E se ci fossimo limitati a questa accezione fin da subito, avremmo evitato
un po' di parole inutili. Non sono io che ho posto la domanda in modo
ambiguo, mi pare.

--
Cingar


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
gemma
2005-05-17 13:12:25 UTC
Permalink
"Cingar"
Post by Cingar
Post by Roger
Se riserviamo a "cultura" l'accezione di complesso delle conoscenze
acquistite da una persona,
E se ci fossimo limitati a questa accezione fin da subito, avremmo evitato
un po' di parole inutili. Non sono io che ho posto la domanda in modo
ambiguo, mi pare.
V'attacco un altro poco di parole forse inutili ma cheffà...
Data la lunghezza del filone non so dove inserire la mia citazione
(e cito perché l'ho letto proprio ieri, e non perché io sia particolarmente
erudita... :)

Céline, tradotto da Ernesto Ferrero:
"Avendoli convinti con poche parole quei due squallidi della mia superiorità
culturale, della mia spumeggiante erudizione, ecco che me ne riparto
rasserenato..."

g
Father McKenzie
2005-05-17 19:02:34 UTC
Permalink
"gemma", Para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como las
huellas de las gaviotas en las playas.
Post by gemma
"Avendoli convinti con poche parole quei due squallidi della mia superiorità
culturale, della mia spumeggiante erudizione, ecco che me ne riparto
rasserenato..."
Se ne evince che, secondo il C., la cultura è uno stato, una struttura, di
cui l'erudizione rappresenta condizione necessaria, non sufficiente. Un po'
come la casa e i mattoni.
GCPillan
2005-05-17 21:27:45 UTC
Permalink
Post by Cingar
Post by Roger
Se riserviamo a "cultura" l'accezione di complesso delle conoscenze
acquistite da una persona,
E se ci fossimo limitati a questa accezione fin da subito, avremmo evitato
un po' di parole inutili. Non sono io che ho posto la domanda in modo
ambiguo, mi pare.
Roger ha introdotto il tema con la frase:

"non bisogna confondere cultura con erudizione"

dicendo che i dizionari non gli avevano permesso di evitare la
confusione, ovvero di riconoscere la differenza.

Io ho citato questa definizione di "erudizione" dal De Mauro web:

spregiativo., conoscenza enciclopedica, nozionistica e superficiale:
questa è erudizione, non cultura

Ora mi pare che l'esempio citato dal dizionario:

"questa è erudizione, non cultura"

non sia molto distante dalla frase citata da Roger:

"non bisogna confondere cultura con erudizione"

pertanto vi si può applicare la definizione appropriata:
"conoscenza enciclopedica, nozionistica e superficiale".


Sui dizionari si trova pure il significato negativo alla voce "erudito"
(vasto bagaglio di nozioni ma spesso privo di idee e spunti originali) e
alla voce "eruditismo" (erudizione arida, confusa raccolta di nozioni
minuziose e inutili). Non mi pare che consultando i dizionari sia così
difficile trovare l'accezione negativa di erudizione e derivati. Semmai
mi pare difficile il contrario.
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
Wolfgang
2005-05-16 10:15:43 UTC
Permalink
Post by Cingar
"Cultura" ha anche delle accezioni diciamo così antropologiche che
"erudizione" non ha: "La cultura maori", "La cultura neolitica", "La
cultura dei cacciatori-raccoglitori", "La cultura del trasgressivo".
Già, ma è un uso improprio del vocabolo «cultura» probabilmente
entrato in italiano sotto l'influsso del tedesco «Kultur» che
significa «civiltà» (vedi il DELI).

Ciao, Wolfgang
Roger
2005-05-16 10:45:54 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Post by Cingar
"Cultura" ha anche delle accezioni diciamo così antropologiche che
"erudizione" non ha: "La cultura maori", "La cultura neolitica", "La
cultura dei cacciatori-raccoglitori", "La cultura del trasgressivo".
Già, ma è un uso improprio del vocabolo «cultura» probabilmente
entrato in italiano sotto l'influsso del tedesco «Kultur» che
significa «civiltà» (vedi il DELI).
Certamente.
Comunque era evidente che nella mia domanda iniziale
confrontavo i due termini "cultura" ed "erudizione" nella
comune accezione di "patrimonio delle cognizioni personali
acquisite con lo studio o con l'esperienza".

Cingar, facendo riferimento ad accezioni 'secondarie'
lascia qualsi intendere che nell'accezione comune i due
termini siano sinonimi.
Post by Wolfgang
Ciao, Wolfgang
Ciao,
Roger
--
FAQ di ICLIt:
http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html

"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
Cingar
2005-05-16 14:10:28 UTC
Permalink
Post by Roger
[...]
Comunque era evidente che nella mia domanda iniziale
confrontavo i due termini "cultura" ed "erudizione" nella
comune accezione di "patrimonio delle cognizioni personali
acquisite con lo studio o con l'esperienza".
È evidente solo per te che hai seguito questa trasmissione radiotelevisiva e
sai quale ne fosse l'argomento.

A noi non hai spiegato di che cosa il conduttore e l'intervistato stessero
parlando. Se, per esempio, l'argomento fosse stato "la cultura dei contadini
italiani agli inizi del XVIII secolo" e il conduttore gli avesse chiesto,
magari interpretando un possibile dubbio dell'ascoltatore medio, "Ma,
professore, è giusto parlare di cultura per gente che era quasi tutta
analfabeta?", il professore avrebbe fare questa precisazione.
Post by Roger
Cingar, facendo riferimento ad accezioni 'secondarie'
lascia qualsi intendere che nell'accezione comune i due
termini siano sinonimi.
Nell'accezione che tu definisci comune, i due termini sono sinonimi. In
quella che tu definisci secondaria (ma che io sento e leggo forse anche più
spessissimo, forse per causa di certi miei interessi), non lo sono affatto.

--
Cingar


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Cingar
2005-05-16 14:27:13 UTC
Permalink
[...] il professore avrebbe fare questa precisazione.
^
Ehm... "avebbe fare" -> "avrebbe fatto bene a fare".
[...] più spessissimo [...]
Ri-ehm... L'unico più spessissimo di tutti...

--
Cingar


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Roger
2005-05-16 15:39:33 UTC
Permalink
Post by Cingar
Nell'accezione che tu definisci comune, i due termini sono sinonimi.
È di questo che si sta discutendo in questo filone, che, evidentemente, tu
non hai seguito.
Ed è opinione comune che non siano affatto sinonimi.
Io stesso, che stentavo a vedere la differenza fra loro, me ne sono reso
conto leggendo i vari interventi.
Post by Cingar
In
quella che tu definisci secondaria (ma che io sento e leggo forse anche più
spessissimo, forse per causa di certi miei interessi), non lo sono affatto.
Nell'accezione in cui "cultura" è intesa per "civiltà" siamo perfettamente
d'accordo che il termine non ha nulla a che vedere con "erudizione".
Post by Cingar
Cingar
Ciao,
Roger
--
FAQ di ICLIt:
http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html

"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
Cingar
2005-05-16 14:01:59 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Già, ma è un uso improprio del vocabolo «cultura» probabilmente
entrato in italiano sotto l'influsso del tedesco «Kultur» che
significa «civiltà» (vedi il DELI).
Improprio? Se è impropria un'accezione che in italiano si usa comunemente
fin dall'alba delle scienze antropologiche, cioè da almeno un paio di
secoli, allora è "improprio" quasi tutto il vocabolario italiano.

--
Cingar

--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
ADPUF
2005-05-23 21:55:57 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Post by Cingar
"Cultura" ha anche delle accezioni diciamo così antropologiche che
"erudizione" non ha: "La cultura maori", "La cultura neolitica", "La
cultura dei cacciatori-raccoglitori", "La cultura del trasgressivo".
Già, ma è un uso improprio del vocabolo «cultura» probabilmente
entrato in italiano sotto l'influsso del tedesco «Kultur» che
significa «civiltà» (vedi il DELI).
Ma non c'è anche "Zivilisation" per significare "civiltà"?
--
°¿°
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