Discussione:
tungsteno
(troppo vecchio per rispondere)
gemma
2005-06-11 12:30:50 UTC
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rivedevo un dvd del 'teatro civico' di Marco Paolini, e precisamente
'U-238'.

A un certo punto dice che il tungsteno si trova principalmente in Cina, e
che il suo nome completo è 'Mao Tze Tungsteno'!?

Sono rimasta stupita e ho consultato un dizionario. Dice: dallo svedese
tungsten-pietra=sten pesante=tun.

E mo'?

g
gemma
2005-06-11 12:32:29 UTC
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"gemma"

dallo svedese
tungsten-pietra=sten pesante=tunG.
Karla
2005-06-11 13:04:40 UTC
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Post by gemma
rivedevo un dvd del 'teatro civico' di Marco Paolini, e precisamente
'U-238'.
A un certo punto dice che il tungsteno si trova principalmente in Cina, e
che il suo nome completo è 'Mao Tze Tungsteno'!?
Sono rimasta stupita e ho consultato un dizionario. Dice: dallo svedese
tungsten-pietra=sten pesante=tun.
E mo'?
A Polini piace castigare i mori *ridendo*! :-))

k
gemma
2005-06-11 13:09:58 UTC
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Post by Karla
Post by gemma
rivedevo un dvd del 'teatro civico' di Marco Paolini, e precisamente
'U-238'.
A Polini piace castigare i mori *ridendo*! :-))
k
L'argomento è così serio che una battuta, anche se ironica o sarcastica, mi
sembrerebbe improbabile.
Però...

g
FB
2005-06-11 13:13:17 UTC
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Post by gemma
Post by Karla
Post by gemma
rivedevo un dvd del 'teatro civico' di Marco Paolini, e precisamente
'U-238'.
A Polini piace castigare i mori *ridendo*! :-))
k
L'argomento è così serio che una battuta, anche se ironica o sarcastica, mi
sembrerebbe improbabile.
Scusa ma, secondo te, il tungsteno si chiama Mao Tze Tungsteno??


Ciao, FB
--
Una volta ho comprato un salmone all'Ikea.
Sono arrivato a casa.
Era da montare.
(citato da Alessandro "Il Patriarca" Valli su
it.cultura.linguistica.italiano)
The Truthsayer (G. Neiman)
2005-06-11 14:42:02 UTC
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Post by FB
Scusa ma, secondo te, il tungsteno si chiama Mao Tze Tungsteno??
Beh, al tempo del regime, in Romania, il teorema di Pitagora era
insegnato come "Teorema di Ceausescu" (vero!).

Ora solo perché Mao s'è appropriato della paternità d'un elemento
chimico, stai a guardare il capello...


PS ora che Mao si chiama Mao Ze Dong, l'elemento si chiama
Dongsteno!?!?

(ok la faccio finita...)
--
Post by FB
Giò
.....................................................
Vides ut alta stet nive candidum
Soracte nec iam sustineant onus
silvae laborantes geluque
flumina constiterint acuto?
(Orazio - Odi I, 9)
.....................................................
"Ancora non riesco a capire come gli sia venuta in mente"
(Richard Feynman, riferendosi alla Relatività)
.....................................................
Epimeteo
2005-06-11 16:38:38 UTC
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Post by FB
Scusa ma, secondo te, il tungsteno si chiama Mao Tze Tungsteno??
Il tungsteno io lo chiamo wolframio (W), ma non ho mai capito se questa
parola derivi dallo scopritore (un certo Wolfram) o da qualche parola
tedesca relativa alle caratteristiche dell'elemento.

Inutile dire che confido nello spiegone di Wolfgang...

Ciao,
Epimeteo
FB
2005-06-11 17:17:06 UTC
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Post by Epimeteo
Post by FB
Scusa ma, secondo te, il tungsteno si chiama Mao Tze Tungsteno??
Il tungsteno io lo chiamo wolframio (W), ma non ho mai capito se questa
parola derivi dallo scopritore (un certo Wolfram) o da qualche parola
tedesca relativa alle caratteristiche dell'elemento.
E io, se interessa, lo collegavo a una pila per farlo scaldare.


Ciao, FB
--
Mrs. Palmer, in her way, was equally angry. 'She was determined to drop his
acquaintance immediately, and she was very thankful that she had never been
acquainted with him at all'. (Jane Austen)
ADPUF
2005-06-15 22:21:59 UTC
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Post by FB
Post by Epimeteo
Post by FB
Scusa ma, secondo te, il tungsteno si chiama Mao Tze Tungsteno??
Il tungsteno io lo chiamo wolframio (W), ma non ho mai capito se questa
parola derivi dallo scopritore (un certo Wolfram) o da qualche parola
tedesca relativa alle caratteristiche dell'elemento.
E io, se interessa, lo collegavo a una pila per farlo scaldare.
Come come?

Ho guardato sulla garzantina e posso fornire alcune notissie.

Wolframio, o tungsteno (W) n.a. 74, p.a. 183,85, punto di
fusione 3410°C (minchia!!!) p. ebollizione 5927°C
(ri-minchia!!!), densità 19,3 g/cmc (però). I punti di fusione
ed ebollizione sono i più elevati fra quelli degli elementi. Si
usa per acciai speciali, oltre che per filamenti di lampadine
elettriche (ricordate la marca Tungsram?)

Un altro uso tecnologico del volframio è nella fabbricazione di
placchette di carburo di tungsteno sinterizzato(*) con cobalto
che, opportunamente affilate con mole diamantate, sono applicate
(saldate o avvitate) agli utensili usati nelle lavorazioni di
taglio dei metalli (tornitura, fresatura, ecc.) Essendo
durissime (ma fragili) danno prestazioni molto migliori degli
utensili in acciaio "rapido". Per la loro durezza sono chiamate
"widia", dal tedesco "wie Diamant" (come diamante)

(*) la sinterizzazione è una operazione che congloba polveri
precompresse metalliche o ceramiche a temperature inferiori a
quella di fusione.

Ma lo strano è che il wolframio/tungsteno dev'essere l'unico
elemento che ha due nomi in italiano (anche se qualche
traduttore ignorante talvolta ci propina un asfissiante
"nitrogeno").

In quali posti si usa l'uno e in quali l'altro?
--
º¿º
FB
2005-06-15 22:31:16 UTC
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Post by ADPUF
Post by FB
Post by Epimeteo
Post by FB
Scusa ma, secondo te, il tungsteno si chiama Mao Tze Tungsteno??
Il tungsteno io lo chiamo wolframio (W), ma non ho mai capito se questa
parola derivi dallo scopritore (un certo Wolfram) o da qualche parola
tedesca relativa alle caratteristiche dell'elemento.
E io, se interessa, lo collegavo a una pila per farlo scaldare.
Come come?
Avevo una molla di tungsteno (mi pare che si usi anche negli
asciugacapelli). La collegavo a una pila (a quelle da 12v, per esempio, a
parallelepipedo e con le linguette) e il metallo si scaldava (molto!).
Forse non era tungsteno? Ma perché no? Non riesco a decifrare i dati che
hai riportato.


[...]


Ciao, FB
--
Conversation like television set on honeymoon: unnecessary.
(Murder by Death)
ADPUF
2005-06-15 23:40:32 UTC
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Post by FB
Post by ADPUF
Post by FB
E io, se interessa, lo collegavo a una pila per farlo
scaldare.
Come come?
Avevo una molla di tungsteno (mi pare che si usi anche negli
asciugacapelli). La collegavo a una pila (a quelle da 12v, per
esempio, a parallelepipedo e con le linguette) e il metallo si
scaldava (molto!). Forse non era tungsteno? Ma perché no? Non
riesco a decifrare i dati che hai riportato.
A quale uso era adibita?
Era forse una resistenza? Quelle sono leghe apposite, non credo
che ci sia dentro tungsteno che costa parecchio.
--
"Longa manus tangente in pleno autobus nefanda est"
-- ADPUF
FB
2005-06-16 10:42:05 UTC
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[...]
Post by ADPUF
Post by FB
Avevo una molla di tungsteno (mi pare che si usi anche negli
asciugacapelli). La collegavo a una pila (a quelle da 12v, per
esempio, a parallelepipedo e con le linguette) e il metallo si
scaldava (molto!). Forse non era tungsteno? Ma perché no? Non
riesco a decifrare i dati che hai riportato.
A quale uso era adibita?
Era forse una resistenza?
Forse.
Post by ADPUF
Quelle sono leghe apposite, non credo che ci sia dentro tungsteno che costa parecchio.
Capisco. Parecchio quanto? Quanto viene al chilo?


Ciao, FB
--
Locked from the inside. That can only mean one thing, and I don't know what
it is.
(Murder by Death)
ADPUF
2005-06-16 19:51:21 UTC
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Post by FB
Post by ADPUF
Era forse una resistenza?
Forse.
Costantana, rame+nichel.
Post by FB
Post by ADPUF
Quelle sono leghe apposite, non credo che ci sia dentro
tungsteno che costa parecchio.
Capisco. Parecchio quanto? Quanto viene al chilo?
Più dell'uranio 238.
--
"Mors tua, mors mea, sed post."
-- ADPUF
GCPillan
2005-06-15 22:53:28 UTC
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Ma lo strano è che il wolframio/tungsteno dev'essere l'unico elemento
che ha due nomi in italiano
In quali posti si usa l'uno e in quali l'altro?
Wolframio è il vecchio nome.
Tungsteno è il nome corrente (dallo svedese "pietra pesante")
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
ADPUF
2005-06-15 23:35:53 UTC
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Post by GCPillan
Post by ADPUF
Ma lo strano è che il wolframio/tungsteno dev'essere l'unico
elemento che ha due nomi in italiano
In quali posti si usa l'uno e in quali l'altro?
Wolframio è il vecchio nome.
Tungsteno è il nome corrente (dallo svedese "pietra pesante")
Sapevo che wolframio era usato in Germania, e tungsteno altrove,
per quello chiedo.

Ovviamente il simbolo W è lo stesso da per tutto.
--
"Cui c'al mûr il mond al lasse, cui c'al vîf a se la passe."
GCPillan
2005-06-16 17:50:24 UTC
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Post by ADPUF
Sapevo che wolframio era usato in Germania, e tungsteno altrove,
per quello chiedo.
Io avevo interpretato il "dove" nel senso di "in quali occasioni" ma
sempre e solo in italiano. Se intendevi dire nelle varie lingue, ieri
notte mi sono imbattuto in questa lista che però non reputo affatto
attendibile perché in contrasto con altre informazioni che ho.

http://environmentalchemistry.com/yogi/periodic/W.html

Latin: Wolframium
Czech: Wolfram
Croatian: Volfram
French: Tungsténe
German: Wolfram - r
Italian: Wolframio
Norwegian: Wolfram
Portuguese: Tungstênio
Russian:
Spanish: Wolframio
Swedish: Volfram

Combinazione vuole che oggi abbia letto di una ditta locale
specializzata che ha risolto il problema dei denti della talpa!

Così si chiama la macchina che sta scavando le gallerie per la
metropolitana di Torino. La ditta si chiama Wolfram Carb e a
Castellamonte (paese famoso per le stufe in ceramica) produce placchette
in carburo di tungsteno che spedisce in tutto il mondo. Ecco, la talpa
va più veloce con i denti di Castellamonte.

Ciò mi fa venire in mente una lezione di Tecnologie... Il professore,
dopo aver mandato un compagno a posto per "inaccettabile ignoranza" si
metteva a cancellare molto lentamente la lavagna per poi tracciarci un
enorme "WC" e chiederci "Qualcuno sa cos'è?"
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
ADPUF
2005-06-16 19:57:37 UTC
Permalink
nelle varie lingue, ieri notte mi sono imbattuto in questa
lista che però non reputo affatto attendibile perché in
contrasto con altre informazioni che ho.
http://environmentalchemistry.com/yogi/periodic/W.html
Latin: Wolframium
Czech: Wolfram
Croatian: Volfram
French: Tungsténe
German: Wolfram - r
Italian: Wolframio
Norwegian: Wolfram
Portuguese: Tungstênio
Spanish: Wolframio
Swedish: Volfram
Manca l'inglese.
Cioè, no, che scemo, la pagina è scritta in inglese.

Perché poco attendibile?
Combinazione vuole che oggi abbia letto di una ditta locale
specializzata che ha risolto il problema dei denti della
talpa!
Così si chiama la macchina che sta scavando le gallerie per la
metropolitana di Torino. La ditta si chiama Wolfram Carb e a
Castellamonte (paese famoso per le stufe in ceramica) produce
placchette in carburo di tungsteno che spedisce in tutto il
mondo. Ecco, la talpa va più veloce con i denti di
Castellamonte.
Ma sotto Torino non dovrebbe esserci suolo alluvionale, quindi
non particolarmente duro?

Sapevo che anche Sandvik Coromant produceva placchette per
utensili da taglio.
http://www.coromant.sandvik.com/
Ciò mi fa venire in mente una lezione di Tecnologie... Il
professore, dopo aver mandato un compagno a posto per
"inaccettabile ignoranza" si metteva a cancellare molto
lentamente la lavagna per poi tracciarci un enorme "WC" e
chiederci "Qualcuno sa cos'è?"
Buona!
--
"Nihil sub sole album."
-- ADPUF
GCPillan
2005-06-16 20:27:48 UTC
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Post by ADPUF
Perché poco attendibile?
Perché, per esempio, sappiamo che in italiano si dice tungsteno.
Post by ADPUF
Ma sotto Torino non dovrebbe esserci suolo alluvionale, quindi
non particolarmente duro?
Non è roccia viva (quella si tira giù con l'esplosivo) ma neppure
argilla da scavare con l'acqua.
Dettagli sulle tre talpe su: http://www.metrotorino.it/
Post by ADPUF
Sapevo che anche Sandvik Coromant produceva placchette per
utensili da taglio.
http://www.coromant.sandvik.com/
Beh, la Sandvik è un colosso del settore. La notizia è scoprire
l'esistenza di una ditta specializzata nel paese accanto.
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
ADPUF
2005-06-16 22:06:44 UTC
Permalink
Post by GCPillan
Beh, la Sandvik è un colosso del settore. La notizia è
scoprire l'esistenza di una ditta specializzata nel paese
accanto.
Già.
Per esempio, sapete chi fa quei tabelloni con gli orari dei
treni che devono partire nelle stazioni? Quelli che quando
cambiano la scritta fanno claccheteclacchete?
--
It [marriage] happens as with cages: the birds without despair
to get in, and those within despair of getting out.
-- Michel Eyquem de Montaigne
ADPUF
2005-06-17 23:03:01 UTC
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Post by ADPUF
Post by GCPillan
La notizia è
scoprire l'esistenza di una ditta specializzata nel paese
accanto.
Già.
Per esempio, sapete chi fa quei tabelloni con gli orari dei
treni che devono partire nelle stazioni? Quelli che quando
cambiano la scritta fanno claccheteclacchete?
http://www.solari.it/solari/it/prodotti/display/ecf/photoalbum
--
"Risum abundat in ore cinorum."
-- ADPUF
GCPillan
2005-06-15 23:01:20 UTC
Permalink
Ma lo strano è che il wolframio/tungsteno dev'essere l'unico elemento
che ha due nomi in italiano (anche se qualche traduttore ignorante
talvolta ci propina un asfissiante "nitrogeno").
Nitrogeno è il vecchio nome dell'azoto.
Com'è possibile sbagliare a tradurre? Da che lingua?
In quali posti si usa l'uno e in quali l'altro?
Dappertutto si deve usare "tungsteno".
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
ADPUF
2005-06-15 23:38:18 UTC
Permalink
Post by GCPillan
Post by ADPUF
Ma lo strano è che il wolframio/tungsteno dev'essere l'unico
elemento che ha due nomi in italiano (anche se qualche
traduttore ignorante talvolta ci propina un asfissiante
"nitrogeno").
Nitrogeno è il vecchio nome dell'azoto.
Com'è possibile sbagliare a tradurre? Da che lingua?
Inglese, no?
Come quando scrivono "silicone" invece di "silicio".
Post by GCPillan
Post by ADPUF
In quali posti si usa l'uno e in quali l'altro?
Dappertutto si deve usare "tungsteno".
Ecco qua vorrei chiedere a Wolfgang che cosa dicono in Germania.
--
- Indulà isal?
- Lì c'al pese.
Wolfgang
2005-06-16 10:33:05 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Inglese, no?
Come quando scrivono "silicone" invece di "silicio".
Non è vero. In inglese il silicio si dice <silicon>, senza <e>,
mentre il nome inglese del silicone è lo stesso che in italiano,
a prescindere dalla pronuncia, naturalmente.
Post by ADPUF
Ecco qua vorrei chiedere a Wolfgang che cosa dicono in Germania.
Wolfram è assai piú comune di Tungsten.

Ci sono due altri elementi dai cui nomi tedeschi derivano i relativi
simboli chimici: il <Kalium>, 'potassio', e il <Natrium>, 'sodio'.

Ciao, Wolfgang
Lilith
2005-06-16 10:36:36 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Post by ADPUF
Inglese, no?
Come quando scrivono "silicone" invece di "silicio".
Non è vero. In inglese il silicio si dice <silicon>, senza <e>,
mentre il nome inglese del silicone è lo stesso che in italiano,
a prescindere dalla pronuncia, naturalmente.
Credo che ADPUF si riferisse al fatto che la parola inglese "silicon"
viene spesso tradotta in italiano come "silicone" invece che "silicio".
FB
2005-06-16 10:40:45 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Post by ADPUF
Inglese, no?
Come quando scrivono "silicone" invece di "silicio".
Non è vero. In inglese il silicio si dice <silicon>, senza <e>
Appunto.
Post by Wolfgang
mentre il nome inglese del silicone è lo stesso che in italiano
Appunto, ma alcuni traduttori pensano di poter andare a orecchio... Su
ibs.it un lettore segnala una svista clamorosa nella traduzione di un libro
francese: "soleil couchant" ==> "sole cocente". Vedi tu... (faccina
sorridente)


[...]


Ciao, FB
--
"Qualcuno, meglio se un poliziotto, dovrebbe comunicare a Xxxxx
Xxxxxxxxxxxx che scrivere noir non fa per lui. Per il suo bene (e il
nostro, soprattutto)."
(Recensione di Antonio D'Orrico sul Corriere della Sera Magazine)
Enrico Gregorio
2005-06-16 11:08:50 UTC
Permalink
Post by Wolfgang
Wolfram è assai piú comune di Tungsten.
Ci sono due altri elementi dai cui nomi tedeschi derivano i relativi
simboli chimici: il <Kalium>, 'potassio', e il <Natrium>, 'sodio'.
Non direi che Kalium e Natrium siano nomi tedeschi; piuttosto che
sono stati coniati da tedeschi. Direi invece che Kalium viene
dall'arabo, mentre Natrium ha una storia ancora più antica.

Durante lo sviluppo della chimica nei secoli diciottesimo e
diciannovesimo, ci si trovò nella necessità di nominare
elementi fino ad allora sconosciuti.

Per esempio: nitron = nitrato + geinomai = generare (nome dovuto a
Jean Antoine Chaptal, 1790); Lavoisier aveva proposto "azoe",
da cui l'italiano azoto.

(I nitrati erano già noti dalle loro proprietà e dalla parentela con la
soda, sebbene non se ne conoscesse la composizione chimica.)

=====
Potash (Neolatin potassa, Potassium carbonate, K2CO3) was obtained from
the ashes of plant material. The ashes was leached and the solution was
evaporated to dryness, an operation at one time carried out in iron
pots: hence the name from "pot" and "ashes." The English term appears
for the first time in 1648, and is a loan-translation of Dutch
potaschen.

From antiquity to the Middle Ages no difference was made between potash
and soda (Sodium carbonate, Na2CO3), both were named by the Arabs
Alkali. This word was derived from qalay, "to fry or roast in a pan".
Al-qali is "the substance that had been roasted" or "ashes of the plant
saltwort. In Europe, both substances were named natron.

Martin Heinrich Klaproth, in his paper for the Royal Academy of Berlin
of 26 January 1797, was the first to distinguish the both alkalis: he
suggested the name kali for vegetable alkali and natron for mineral
alkali (see Sodium / Natrium.)

Natron
Derives via French and Spanish from Arabic natrun or nitrun, which
derives from Greek nitron (= "soda") (e.g. Herodotus II, 86-87, where
the form litron occures). The Greek derives with certainty from AE nTrj
or nTry.t (netjeri). The Egyptians distinguished between nTrj Sm'
("southern natron"), stemming from el-Kab, and nTrj mHw ("northern
natron"), stemming from Wadi Natrun (HWB p.445). The Egyptian word was
also borrowed into Akkadian (nit(i)ru) and Hebrew (neter, cf. Jer.
2:22, used for washing). The element Natrium (symbol: Na) derives its
name from natron; alternative name in English: Sodium, from soda.
Natron is a natural mixture of sodium carbonate and sodium bicarbonate
(McGready). Niter is potassium nitrate (KNO3), also called saltpeter,
but originally the word was used as equivalent for natron.

Fonte: <http://www.vanderkrogt.net/elements/>
=====

Ciao
Enrico
Danilo Giacomelli
2005-06-16 14:59:39 UTC
Permalink
"Enrico Gregorio" <***@math.unipd.it> ha scritto ...
..............
Post by Enrico Gregorio
Durante lo sviluppo della chimica nei secoli diciottesimo e
diciannovesimo, ci si trovò nella necessità di nominare
elementi fino ad allora sconosciuti.
Il più carino, anche alla luce di eventi recentissimi, è l'Antimonio.

ciao
--
Danilo Giacomelli
----------------------------------
Signùr varda 'n zó, se no arde 'n sö mé e Te ède le gambe
----------------------------------
Enrico Gregorio
2005-06-16 15:34:11 UTC
Permalink
Post by The Truthsayer (G. Neiman)
..............
Post by Enrico Gregorio
Durante lo sviluppo della chimica nei secoli diciottesimo e
diciannovesimo, ci si trovò nella necessità di nominare
elementi fino ad allora sconosciuti.
Il più carino, anche alla luce di eventi recentissimi, è l'Antimonio.
Ma quello era noto fin da tempi remoti.

=====
Somewhat accurate description of Antimony was available for the first
time in alchemical literature of the renaissance period. Georgius
Agricola (1494-1555) described how to smelt and used antimony metal. In
1604 Basilius Valentinus (1565-1624) wrote a monograph on Antimony,
Triumph-Wagen des Antimonij (Triumphal Chariot of Antimony). This is
regarded as the first monograph devoted to the chemistry of a single
metal.

Fonte: <http://www.vanderkrogt.net/elements/elem/sb.html>
=====

Ciao
Enrico
Danilo Giacomelli
2005-06-16 16:28:53 UTC
Permalink
Post by Enrico Gregorio
Post by The Truthsayer (G. Neiman)
..............
Post by Enrico Gregorio
Durante lo sviluppo della chimica nei secoli diciottesimo e
diciannovesimo, ci si trovò nella necessità di nominare
elementi fino ad allora sconosciuti.
Il più carino, anche alla luce di eventi recentissimi, è l'Antimonio.
Ma quello era noto fin da tempi remoti.
Non il nome.

ciao
--
Danilo Giacomelli
--------------------------
La legalità è rivoluzionaria.
--------------------------
Epimeteo
2005-06-16 17:44:33 UTC
Permalink
Post by Danilo Giacomelli
Post by Enrico Gregorio
Post by The Truthsayer (G. Neiman)
..............
Il più carino, anche alla luce di eventi recentissimi, è l'Antimonio.
Ma quello era noto fin da tempi remoti.
Non il nome.
Lo stibio!

Epimeteo
Danilo Giacomelli
2005-06-17 08:21:59 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Post by Danilo Giacomelli
Post by Enrico Gregorio
Post by The Truthsayer (G. Neiman)
..............
Il più carino, anche alla luce di eventi recentissimi, è l'Antimonio.
Ma quello era noto fin da tempi remoti.
Non il nome.
Lo stibio!
Quello era il nome prima della strage.

ciao
--
Danilo Giacomelli
--------------------------
Berlusconi vuole una medaglia dagli Italiani..
Sorprende tanta modestia: Kesserling voleva un monumento.
--------------------------
Father McKenzie
2005-06-17 10:11:15 UTC
Permalink
Danilo Giacomelli, para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces
como las huellas de las gaviotas en las playas
Post by Epimeteo
Post by Enrico Gregorio
Post by Danilo Giacomelli
Il più carino, anche alla luce di eventi recentissimi, è l'Antimonio.
Ma quello era noto fin da tempi remoti.
Lo stibio!
Amico del Natrio e del Kalio, del Cupro e dell'Hydrargirio
--
Spesso temiamo cio' che non riusciamo a capire. La miglior difesa e' la
conoscenza... (Tuvok)
Father McKenzie
2005-06-17 10:12:47 UTC
Permalink
Father McKenzie, para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces
como las huellas de las gaviotas en las playas
Cupro
in realtà Cyprum, dall'isola di C.da cui anticamente era estratto
--
Spesso temiamo cio' che non riusciamo a capire. La miglior difesa e' la
conoscenza... (Tuvok)
ADPUF
2005-06-16 21:55:02 UTC
Permalink
Post by Danilo Giacomelli
Il più carino, anche alla luce di eventi recentissimi, è l'Antimonio.
Quali E20?
--
º¿º
Danilo Giacomelli
2005-06-17 08:23:34 UTC
Permalink
Post by Danilo Giacomelli
Il più carino, anche alla luce di eventi recentissimi, è l'Antimonio.
Quali E20?

O referendum.

ciao
--
Danilo Giacomelli

---------------------------
Signore Distinto: "Scusi, saprebbe indicarmi la Piazza Omonima?
Io: "?????"
Signore Distinto: "Certo, vede qui 'il Collegio Ghislieri,
che si affaccia sulla piazza omonima'..."
-----------------------------
ADPUF
2005-06-17 23:24:35 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Post by Danilo Giacomelli
Il più carino, anche alla luce di eventi recentissimi, è
l'Antimonio.
Quali E20?
O referendum.
Non nesso il vedo con l'antimonio.
Sono scemo solo io?
--
"O."
Wolfgang
2005-06-18 05:47:35 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Post by Danilo Giacomelli
Il più carino, anche alla luce di eventi recentissimi,
è l'Antimonio.
Non nesso il vedo con l'antimonio.
Neanch'io antímono alcun vedo col nesso.
Post by ADPUF
Sono scemo solo io?
No, ma finora l'unico che lo ammettesse. Ora mi associo.

Ciao, Wolfgang
Roger
2005-06-18 06:28:30 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Non nesso il vedo con l'antimonio.
Sono scemo solo io?
Non farti illusioni.
Io ne conosco altri :o)

Ciao,
Roger
Danilo Giacomelli
2005-06-18 13:51:21 UTC
Permalink
"ADPUF" <***@mosq.it> ha scritto ...
.........
Post by ADPUF
Post by Danilo Giacomelli
O referendum.
Non nesso il vedo con l'antimonio.
Sono scemo solo io?
La mia docente, brava e simpatica, di Chimica generale ed inorganica
spiegòcci (si puote?) che il cuoco di un convento di monaci (lasciamo
perdere la contraddizione etimologica) notò che i maiali che grufolavano in
un certo terriccio ingrassavano meglio. L'incauto avrebbe introdotto il
sedimento nella dieta dei monaci a cui risultò fatale, contenendo Antimonio.

ciao
--
Danilo Giacomelli
--------------------------
Memento Gaudere Semper
--------------------------
ADPUF
2005-06-19 22:23:39 UTC
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Post by Danilo Giacomelli
Post by ADPUF
Post by Danilo Giacomelli
O referendum.
Non nesso il vedo con l'antimonio.
La mia docente, brava e simpatica, di Chimica generale ed inorganica
spiegòcci (si puote?) che il cuoco di un convento di monaci (lasciamo
perdere la contraddizione etimologica) notò che i maiali che grufolavano in
un certo terriccio ingrassavano meglio. L'incauto avrebbe introdotto il
sedimento nella dieta dei monaci a cui risultò fatale, contenendo Antimonio.
E il cuoco si chiamava Benedetto, o Camillo?

Certo che ... ma come facevamo ad arrivarci, a quella storiella,
partendo dal referendum e dall'antimonio?
Anche ora ...
Peraltro, antimonio fa rima con dimonio ... con Gemonio ... c'è
un eccesso di rinvii e di allusioni possibili ...
Mi hai saturato le sinapsi.
--
º¿º
GCPillan
2005-06-16 18:02:16 UTC
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ADPUF
Post by ADPUF
Inglese, no?
Come quando scrivono "silicone" invece di "silicio".
Vuoi dire che leggono in inglese "tungsten" e traducono in "nitrogeno"?
Mi pare un tantino inverosimile.

Tradurre "silicon" in "silicone" è invece molto più comprensibile, no?
Post by ADPUF
Ecco qua vorrei chiedere a Wolfgang che cosa dicono in Germania.
Sia Tungsten che Wolfram, la seconda prevale.
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
ADPUF
2005-06-16 21:55:03 UTC
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Post by GCPillan
Post by ADPUF
Inglese, no?
Come quando scrivono "silicone" invece di "silicio".
Vuoi dire che leggono in inglese "tungsten" e traducono in "nitrogeno"?
Mi pare un tantino inverosimile.
Avevo messo assieme in modo alquanto ellittico (a volte io sono
maledettamente ellittico, quasi parabolico) il doppio nome del
tungsteno/volframio, un uso che non mi pare tanto illecito, con
la maldestra traduzione dell'inglese "nitrogen", che in italiano
da secoli è l'azoto, un uso che mi pare errato.
Poi Wolfgang ha anche equivocato sulla questione
silicon/silicone/silicio.

Beh, mi scuso per tutto ciò.
Post by GCPillan
Post by ADPUF
Ecco qua vorrei chiedere a Wolfgang che cosa dicono in Germania.
Sia Tungsten che Wolfram, la seconda prevale.
Wolfgang Pillan, grazie.
:-)
--
º¿º
GCPillan
2005-06-16 23:04:22 UTC
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maldestra traduzione dell'inglese "nitrogen", che in italiano da secoli
è l'azoto, un uso che mi pare errato.
Nitrogeno è ancora ben presente nel mio dizionario stampato nel 1962.

E non vedo cosa mai dovrebbe avere di sbagliato se /nitrogen si usa in
non so quante lingue...

Il De Mauro lo dà obsoleto ma anche tecnico.
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
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ADPUF
2005-06-17 23:06:26 UTC
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Post by GCPillan
Post by ADPUF
maldestra traduzione dell'inglese "nitrogen", che in italiano
da secoli è l'azoto, un uso che mi pare errato.
Nitrogeno è ancora ben presente nel mio dizionario stampato
nel 1962.
E non vedo cosa mai dovrebbe avere di sbagliato se /nitrogen
si usa in non so quante lingue...
Il De Mauro lo dà obsoleto ma anche tecnico.
Io non l'ho mai sentito né letto se non in cattive traduzioni
dall'inglese.
--
"Neque procul neque prope, in summa ubi?"
-- ADPUF
GCPillan
2005-06-19 19:44:34 UTC
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Post by ADPUF
Post by GCPillan
Post by ADPUF
maldestra traduzione dell'inglese "nitrogen", che in italiano
da secoli è l'azoto, un uso che mi pare errato.
Nitrogeno è ancora ben presente nel mio dizionario stampato
nel 1962.
E non vedo cosa mai dovrebbe avere di sbagliato se /nitrogen
si usa in non so quante lingue...
Il De Mauro lo dà obsoleto ma anche tecnico.
Io non l'ho mai sentito né letto se non in cattive traduzioni
dall'inglese.
Io lo percepisco in primo luogo come italianizzazione del nome latino
che dà origine al simbolo internazionale, in secondo luogo come radice
di molti composti dell'azoto e in terzo luogo come perfetto analogo di
ossigeno e idrogeno. Fosse per me, preferirei nitrogeno ad azoto. Mi
pare più significativo del "senza vita".

Ma a parte questo, se oggi faccio una ricerca su web è vero che trovo
spesso "nitrogeno" in approssimative traduzioni dall'inglese (la più
frequente è quella di strumenti ottici riempiti di azoto).

Ma questo non mi autorizza a dire che "da secoli" in italiano non si
dice altro che azoto, visto che i dizionari dicono il contrario. Non
posso dire ad un traduttore che sbaglia se i dizionari gli dan ragione.
Posso dire che il termine corrente italiano è "azoto" e che spesso chi
dice "nitrogeno" dà segno di non saperlo.
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
ADPUF
2005-06-19 22:40:23 UTC
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Post by GCPillan
Post by ADPUF
Post by GCPillan
Nitrogeno è ancora ben presente nel mio dizionario stampato
nel 1962.
E non vedo cosa mai dovrebbe avere di sbagliato se /nitrogen
si usa in non so quante lingue...
Io non l'ho mai sentito né letto se non in cattive traduzioni
dall'inglese.
Io lo percepisco in primo luogo come italianizzazione del nome
latino che dà origine al simbolo internazionale, in secondo
luogo come radice di molti composti dell'azoto e in terzo
luogo come perfetto analogo di ossigeno e idrogeno. Fosse per
me, preferirei nitrogeno ad azoto. Mi pare più significativo
del "senza vita".
Ma a parte questo, se oggi faccio una ricerca su web è vero
che trovo spesso "nitrogeno" in approssimative traduzioni
dall'inglese (la più frequente è quella di strumenti ottici
riempiti di azoto).
Ma questo non mi autorizza a dire che "da secoli" in italiano
non si dice altro che azoto, visto che i dizionari dicono il
Esagerazione retorica, no?
Post by GCPillan
contrario. Non posso dire ad un traduttore che sbaglia se i
dizionari gli dan ragione. Posso dire che il termine corrente
italiano è "azoto" e che spesso chi dice "nitrogeno" dà segno
di non saperlo.
Io invece a un traduttore che scrivesse nitrogeno direi che
sbaglia.
Per quanto la parola esista, la denominazione ufficiale usata
dai chimici è "azoto", piaccia o no. E tale parola è anche
usata correntemente, per quel poco che interessa alla persona
comune.

Sapresti in quali altre lingue si usa "azoto"? In francese,
immagino.


Ma adesso esilariamoci con un po' di "protossido di azoto".
--
"I quite agree with you," said the Duchess; "and the moral of
that is -- `Be what you would seem to be' -- or, if you'd like
it put more simply -- `Never imagine yourself not to be
otherwise than what it might appear to others that what you
were or might have been was not otherwise than what you had
been would have appeared to them to be otherwise.'"
-- Lewis Carrol, "Alice in Wonderland"
Father McKenzie
2005-06-20 06:25:55 UTC
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ADPUF, para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como las
huellas de las gaviotas en las playas
Post by ADPUF
Io invece a un traduttore che scrivesse nitrogeno direi che
sbaglia.
Io ho corretto tesi di laurea in cui incauti traduttori avevano tradotto
"nitrogeno". Cassato e sostituito con "azoto". Altrimenti i candidati
avrebbero corso rischi in seduta di laurea.
--
Spesso temiamo cio' che non riusciamo a capire. La miglior difesa e' la
conoscenza... (Tuvok)
Danilo Giacomelli
2005-06-20 11:20:28 UTC
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"ADPUF" <***@mosq.it> ha scritto ...
............
Post by ADPUF
Per quanto la parola esista, la denominazione ufficiale usata
dai chimici è "azoto", piaccia o no. E tale parola è anche
usata correntemente, per quel poco che interessa alla persona
comune.
Perd i più, in italiano il nitrogeno è un composto dell'azoto.

ciao
--
Danilo Giacomelli
--------------------------
Spesso si danno ai figli nomi che ricordano la professione di un genitore:
infatti una sorella di M. Jackson si chiama La Toya.
--------------------------
GCPillan
2005-06-20 17:26:34 UTC
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Post by Danilo Giacomelli
Perd i più, in italiano il nitrogeno è un composto dell'azoto.
Quale?
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
GCPillan
2005-06-20 17:26:24 UTC
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Post by ADPUF
Io invece a un traduttore che scrivesse nitrogeno direi che
sbaglia.
Per quanto la parola esista, la denominazione ufficiale usata
dai chimici è "azoto", piaccia o no. E tale parola è anche
usata correntemente, per quel poco che interessa alla persona
comune.
Non mi pare di aver detto qualcosa di molto diverso.
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
ADPUF
2005-06-20 22:49:29 UTC
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Post by GCPillan
Post by ADPUF
Io invece a un traduttore che scrivesse nitrogeno direi che
sbaglia.
Per quanto la parola esista, la denominazione ufficiale usata
dai chimici è "azoto", piaccia o no. E tale parola è anche
usata correntemente, per quel poco che interessa alla persona
comune.
Non mi pare di aver detto qualcosa di molto diverso.
Avevi scritto anche questa frase:
"Non posso dire ad un traduttore che sbaglia se i dizionari gli
dan ragione."

E allora ho detto la mia.
Ma non significa che discordo su tutto quel che scrivi, anzi al
contrario.
--
"Longa manus tangente in pleno autobus nefanda est"
-- ADPUF
GCPillan
2005-06-21 17:50:04 UTC
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Post by ADPUF
Post by GCPillan
Post by ADPUF
Io invece a un traduttore che scrivesse nitrogeno direi che
sbaglia.
Per quanto la parola esista, la denominazione ufficiale usata
dai chimici è "azoto", piaccia o no. E tale parola è anche
usata correntemente, per quel poco che interessa alla persona
comune.
Non mi pare di aver detto qualcosa di molto diverso.
"Non posso dire ad un traduttore che sbaglia se i dizionari gli
dan ragione."
E allora ho detto la mia.
La tua?

Io: trovo spesso "nitrogeno" in approssimative traduzioni dall'inglese
Tu: mai sentito né letto se non in cattive traduzioni dall'inglese.

Io: Nitrogeno è ancora ben presente nel mio dizionario del 1962.
Tu: Per quanto la parola esista,

Io: Il De Mauro dà nitrogeno obsoleto ma anche tecnico
Tu: la denominazione ufficiale usata dai chimici è "azoto"

Io: il termine corrente italiano è "azoto"
Tu: azoto è anche usato correntemente

Ripeto: Non mi pare di aver detto qualcosa di molto diverso.
--
____________________________________

Giancarlo Pillan - Ivrea - Italy
____________________________________
ADPUF
2005-06-21 22:50:18 UTC
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Post by GCPillan
Ripeto: Non mi pare di aver detto qualcosa di molto diverso.
Ripeto: "la mia" riguardava solo la frase che ho evidenziato.
Come ho già detto, sul resto siamo d'accordo.
--
"Hodie mihi, cras idem."
-- ADPUF
Vitt
2005-06-20 06:30:24 UTC
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Post by GCPillan
Ma a parte questo, se oggi faccio una ricerca su web è vero che trovo
spesso "nitrogeno" in approssimative traduzioni dall'inglese (la più
frequente è quella di strumenti ottici riempiti di azoto).
E con l'amianto come la mettiamo? Non mi risulta se ne sia già parlato qui ma l'etimologia è latina e, per lo meno fino a qualche anno fa,
sentir parlare di asbesto mi faceva venire i brividi dato che era una parola inesistente nell'italiano corrente.
Ora, una ricerca con Google risponde con 15900 risultati in italiano (contro 263 000 di amianto).
--
Bye
OldVitt
Father McKenzie
2005-06-20 06:48:50 UTC
Permalink
Vitt, para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como las
huellas de las gaviotas en las playas
Post by Vitt
fino a qualche anno fa,
sentir parlare di asbesto mi faceva venire i brividi dato che era una parola inesistente
IO ricordo di averlo sentito chiamare così quando andavo al liceo,
centinaia e centinaia di anni fa... Anzi ricordo l'etimologia dal verbo
sbénnumi, accendere... Benchè amianto sia prevalente, l'altro nome non è
inesistente. Un po' come wolframio e tungsteno.
--
Spesso temiamo cio' che non riusciamo a capire. La miglior difesa e' la
conoscenza... (Tuvok)
Roger
2005-06-20 07:01:38 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
IO ricordo di averlo sentito chiamare così quando andavo al liceo,
centinaia e centinaia di anni fa... Anzi ricordo l'etimologia dal verbo
sbénnumi, accendere... Benchè amianto sia prevalente, l'altro nome non è
inesistente.
Tra l'altro la malattia che deriva dall'inalazione di polveri di amianto si
chiama asbestosi e non amiantosi.

Ciao,
Roger
--
FAQ di ICLIt:
http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html

"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
Vitt
2005-06-20 09:35:59 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
IO ricordo di averlo sentito chiamare così quando andavo al liceo,
centinaia e centinaia di anni fa...
Ma che centinaia! Ci sei andato 22 anni dopo me e l'italiano si è immediatamente imbastardito!
[Faccetta ammiccante]

--
Bye
OldVitt
FB
2005-06-20 11:35:16 UTC
Permalink
Post by Vitt
Post by Father McKenzie
IO ricordo di averlo sentito chiamare così quando andavo al liceo,
centinaia e centinaia di anni fa...
Ma che centinaia! Ci sei andato 22 anni dopo me e l'italiano si è immediatamente imbastardito!
[Faccetta ammiccante]
Ehiehiehi, mi rubi il sistema brevettato di faccine testuali?


Ciao, FB
--
If you knock on my door and I call out "Who is it?", you, as a normal
person, knowing that I would recognize your voice, would say "It's me". If
you said "It is I", I would not be nearly so inclined to let you in.
(Geoffrey K. Pullum - http://snipurl.com/bhtu)
Vitt
2005-06-20 16:01:29 UTC
Permalink
Post by FB
Post by Vitt
[Faccetta ammiccante]
Ehiehiehi, mi rubi il sistema brevettato di faccine testuali?
Se puoi dimostrarne l'uso ante 9 nov. 2000, il sistema era brevettabile, altrimenti ilbrvetto mi sembra invalido!

http://groups-beta.google.com/group/it.cultura.linguistica.italiano/msg/bf1fe3c16b2e256a?as_umsgid=***@4ax.com

[Il tutto naturalmente condito con faccetta ammiccante ma bonaria, amichevole, rispettosa]
Post by FB
Ciao, FB
--
Bye
OldVitt
FB
2005-06-20 16:14:20 UTC
Permalink
Post by Vitt
Post by FB
Post by Vitt
[Faccetta ammiccante]
Ehiehiehi, mi rubi il sistema brevettato di faccine testuali?
Se puoi dimostrarne l'uso ante 9 nov. 2000, il sistema era brevettabile, altrimenti ilbrvetto mi sembra invalido!
[Il tutto naturalmente condito con faccetta ammiccante ma bonaria, amichevole, rispettosa]
Non ci creeedo!! (faccina non-ci-creeedo!!)


P.S. Ma c'era già tutta quella gente nel 2000? Dopo sei anni c'è chi scrive
ancora assiduamente? Incredibile.


Ciao, FB
--
Nasalization is just a part of life.
(Joey DoWop Dee on it.cultura.linguistica.inglese)
Frank Rusq Allah
2005-06-20 18:14:35 UTC
Permalink
"FB" <***@tin.it> ha scritto
[...]
Post by FB
P.S. Ma c'era già tutta quella gente nel 2000? Dopo sei anni c'è chi scrive
[...]

Ehm... questa è quasi buona come quella del doppio dei tuoi anni...
(faccina con le tabelline)

Frank :-)
FB
2005-06-20 18:28:50 UTC
Permalink
Post by Frank Rusq Allah
[...]
Post by FB
P.S. Ma c'era già tutta quella gente nel 2000? Dopo sei anni c'è chi scrive
[...]
Ehm... questa è quasi buona come quella del doppio dei tuoi anni...
(faccina con le tabelline)
Che ho sbagliato? Voglio dire, non ho mica contato i mesi.


Ciao, FB
--
"May I come with you to the station?"
"Please, do. I like to go off in style."
(Cold Comfort Farm, the film)
Roger
2005-06-20 19:06:22 UTC
Permalink
Post by FB
Che ho sbagliato? Voglio dire, non ho mica contato i mesi.
Neanche gli anni, direi :o)
Post by FB
Ciao, FB
Ciao,
Roger
--
FAQ di ICLIt:
http://www.mauriziopistone.it/linguaitaliana.html

"What's in a name? That which we call a rose
By any other name would smell as sweet."
ADPUF
2005-06-20 23:00:51 UTC
Permalink
Post by FB
P.S. Ma c'era già tutta quella gente nel 2000? Dopo sei anni
c'è chi scrive ancora assiduamente? Incredibile.
Guarda cos'ho trovato nei primi 10 messaggi, nel 1997:
http://groups-beta.google.com/group/it.cultura.linguistica.italiano/messages/1d6b40a7e0f7bbeb,0782becc2d7bfe51,0797fc1df5bc6dac,7fe70bc3b0ec3d5c,0023a413da32b0a4,65daf3a2de07b243,87cea0afc21dea45,bf2cfbe0fd9d69e2,57da4646fcacc73c,ddb77a9023c929c5?hl=it&thread_id=&mode=month&noheader=1&_done=%2Fgroup%2Fit.cultura.linguistica.italiano%2Fbrowse_frm%2Fmonth%2F1997-11%3F#doc_87cea0afc21dea45
--
"Mors tua, mors mea, sed post."
-- ADPUF
FB
2005-06-21 09:25:37 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Post by FB
P.S. Ma c'era già tutta quella gente nel 2000? Dopo sei anni
c'è chi scrive ancora assiduamente? Incredibile.
http://groups-beta.google.com/group/it.cultura.linguistica.italiano/messages/1d6b40a7e0f7bbeb,0782becc2d7bfe51,0797fc1df5bc6dac,7fe70bc3b0ec3d5c,0023a413da32b0a4,65daf3a2de07b243,87cea0afc21dea45,bf2cfbe0fd9d69e2,57da4646fcacc73c,ddb77a9023c929c5?hl=it&thread_id=&mode=month&noheader=1&_done=%2Fgroup%2Fit.cultura.linguistica.italiano%2Fbrowse_frm%2Fmonth%2F1997-11%3F#doc_87cea0afc21dea45
Avevamo una semi-celebrità su iclit? Ma va? Chissà chi scriveva qui negli
anni venti... Pirandello?
Post by ADPUF
--
"Mors tua, mors mea, sed post."
-- ADPUF
(faccina sorridente)


Ciao, FB
--
Emily: "I'm going to Europe and I'm going to have a marvellous time. I'm
going to get up at ten and have two glasses of wine at lunch every single
day."
Richard: "Only prostitutes have two glasses of wine at lunch!"
(Gilmore Girls, 501)
Epimeteo
2005-06-16 04:42:23 UTC
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"ADPUF" <***@mosq.it> ha scritto nel messaggio news:bS1se.7278$***@news3.tin.it...

[...]
Ma lo strano è che il wolframio/tungsteno dev'essere l'unico elemento che
ha due nomi in italiano (anche se qualche traduttore ignorante talvolta ci
propina un asfissiante "nitrogeno").
In quali posti si usa l'uno e in quali l'altro?
Non ho mai lavorato con il tungsteno, ma non ricordo di avere mai sentito,
sul piano scolastico, la dizione "wolframio" o "wolframato" nell'indicazione
dei prodotti.
Un elemento che invece può essere considerato con doppia denominazione è
l'azoto, i composti del quale hanno in gran parte la radice "nitro-" (dal
nome originale dell'elemento, "nitrogen(o)", usato comunemente in inglese e
dai traduttori non preparatissimi).

Ciao,
Epimeteo
franco antonelli
2005-06-17 06:37:03 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Post by FB
Post by Epimeteo
Post by FB
Scusa ma, secondo te, il tungsteno si chiama Mao Tze Tungsteno??
Il tungsteno io lo chiamo wolframio (W), ma non ho mai capito se questa
parola derivi dallo scopritore (un certo Wolfram) o da qualche parola
tedesca relativa alle caratteristiche dell'elemento.
E io, se interessa, lo collegavo a una pila per farlo scaldare.
Come come?
Ho guardato sulla garzantina e posso fornire alcune notissie.
Wolframio, o tungsteno (W) n.a. 74, p.a. 183,85, punto di
fusione 3410°C (minchia!!!) p. ebollizione 5927°C
(ri-minchia!!!), densità 19,3 g/cmc (però). I punti di fusione
ed ebollizione sono i più elevati fra quelli degli elementi. Si
usa per acciai speciali, oltre che per filamenti di lampadine
elettriche (ricordate la marca Tungsram?)
Un altro uso tecnologico del volframio è nella fabbricazione di
placchette di carburo di tungsteno sinterizzato(*) con cobalto
che, opportunamente affilate con mole diamantate, sono applicate
(saldate o avvitate) agli utensili usati nelle lavorazioni di
taglio dei metalli (tornitura, fresatura, ecc.) Essendo
durissime (ma fragili) danno prestazioni molto migliori degli
utensili in acciaio "rapido". Per la loro durezza sono chiamate
"widia", dal tedesco "wie Diamant" (come diamante)
(*) la sinterizzazione è una operazione che congloba polveri
precompresse metalliche o ceramiche a temperature inferiori a
quella di fusione.
Ma lo strano è che il wolframio/tungsteno dev'essere l'unico
elemento che ha due nomi in italiano (anche se qualche
traduttore ignorante talvolta ci propina un asfissiante
"nitrogeno").
In quali posti si usa l'uno e in quali l'altro?
Per il suo elevato peso specifico-più del piombo- l'ho usato nei volani di
contrappeso di un motore da motocicletta, dove avevo poco spazio e bisogno
di maggiore inerzia.

Ciao,
Franco sperimentatore
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
ADPUF
2005-06-17 23:08:18 UTC
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Post by franco antonelli
Post by ADPUF
Ma lo strano è che il wolframio/tungsteno dev'essere l'unico
Per il suo elevato peso specifico-più del piombo- l'ho usato
nei volani di contrappeso di un motore da motocicletta, dove
avevo poco spazio e bisogno di maggiore inerzia.
Sì, pesa come l'oro. Sapresti quanto costa?
--
"Pecunia non olet, sed scarseggiat semper."
-- ADPUF
franco antonelli
2005-06-18 06:35:43 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Post by franco antonelli
Post by ADPUF
Ma lo strano è che il wolframio/tungsteno dev'essere l'unico
Per il suo elevato peso specifico-più del piombo- l'ho usato
nei volani di contrappeso di un motore da motocicletta, dove
avevo poco spazio e bisogno di maggiore inerzia.
Sì, pesa come l'oro. Sapresti quanto costa?
Io l'ho pagato poco(cambio con olio extravergine d'oliva) perchè
proveniente da sfridi di un'azienda aerospaziale.
Un amico mi porta Ergal T6 7075, titanio, bronzo all'alluminio, teflon
anche in spaghetti forati e altre cose che mi servono per le moto.Il
problema è che sono avanzi di lavorazioni, quindi bisogna arrangiarsi:
leve in ergal da 3mm. per cambio, vanno accoppiate, incollate e chiodate...

Ciao,
Franco lattoniere
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
ADPUF
2005-06-19 22:23:44 UTC
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Post by franco antonelli
Post by ADPUF
Post by franco antonelli
Post by ADPUF
Ma lo strano è che il wolframio/tungsteno dev'essere l'unico
Per il suo elevato peso specifico-più del piombo- l'ho usato
nei volani di contrappeso di un motore da motocicletta, dove
avevo poco spazio e bisogno di maggiore inerzia.
Sì, pesa come l'oro. Sapresti quanto costa?
Io l'ho pagato poco(cambio con olio extravergine d'oliva) perchè
proveniente da sfridi di un'azienda aerospaziale.
Un amico mi porta Ergal T6 7075, titanio, bronzo all'alluminio, teflon
anche in spaghetti forati e altre cose che mi servono per le moto.Il
leve in ergal da 3mm. per cambio, vanno accoppiate, incollate e chiodate...
Allora forse riusciresti anche a procurarti uranio depleto(*)
U-238, che pesa quasi quanto il W, e viene usato quale
contrappeso nei timoni degli aerei, mi pare.


(*) "depleto" è italiano?
--
º¿º
Wolfgang
2005-06-19 22:59:56 UTC
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Post by ADPUF
(*) "depleto" è italiano?
Decidi tu: Google me ne ha trovate 244 occorrenze
contro 96300 di uranio impoverito.

Ciao, Wolfgang
Father McKenzie
2005-06-20 06:21:26 UTC
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Wolfgang, para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como las
huellas de las gaviotas en las playas
Post by Wolfgang
Post by ADPUF
(*) "depleto" è italiano?
Decidi tu: Google me ne ha trovate 244 occorrenze
contro 96300 di uranio impoverito.
Basterebbe chiamarlo Uranio 238, perché in prevalenza di quello si tratta.
O -per non scontentare i chimici- miscela isotopica impoverita di U235 e
(di conseguenza) arricchita di U 238. Creo que termini come "impoverito" e
"depleto" si usino principalmente per far intendere che sia meno pericooso,
cosa non proprio vera, anche se l'U235 lo è di più.
--
Spesso temiamo cio' che non riusciamo a capire. La miglior difesa e' la
conoscenza... (Tuvok)
ADPUF
2005-06-20 23:06:12 UTC
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Post by Wolfgang
Post by ADPUF
(*) "depleto" è italiano?
Decidi tu: Google me ne ha trovate 244 occorrenze
contro 96300 di uranio impoverito.
Astenuti quanti?

Se dipende da me, ordino e impongo che la parola sia bandita
dall'orbe terracqueo.
Ma io stesso l'ho usata, quindi con sentenza retrograda devo
decapitarmi, a meno che non mi conceda un'amnistia.
--
Nothing is so firmly believed as that which we least know.
-- Michel de Montaigne
Epimeteo
2005-06-20 04:57:25 UTC
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"ADPUF" <***@mosq.it> ha scritto nel messaggio news:Qfmte.43971$***@news4.tin.it...

[...]

(*) "depleto" è italiano?

E come, no? :-))

Beh, diciamo che è latino: "depleo, deplere, depletus", vuotare.

[Però il dizionario riporta "deplezione" e "depletivo"...]

Ciao,
Epimeteo
ADPUF
2005-06-20 23:03:17 UTC
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Post by ADPUF
(*) "depleto" è italiano?
E come, no? :-))
Beh, diciamo che è latino: "depleo, deplere, depletus",
vuotare.
[Però il dizionario riporta "deplezione" e "depletivo"...]
Una volta le auto avevano i deplettori, ricordi? quei finestrini
che si aprivano con una levetta.
;-)
--
"Neque procul neque prope, in summa ubi?"
-- ADPUF
Epimeteo
2005-06-21 04:35:21 UTC
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Post by ADPUF
Post by Epimeteo
[Però il dizionario riporta "deplezione" e "depletivo"...]
Una volta le auto avevano i deplettori, ricordi? quei finestrini
che si aprivano con una levetta.
Non si aprivano, si depliavano.

Epimeteo
--
"Plectar, non sprangar"
ADPUF
2005-06-21 22:54:46 UTC
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Post by Epimeteo
Post by ADPUF
Una volta le auto avevano i deplettori, ricordi? quei
finestrini che si aprivano con una levetta.
Non si aprivano, si depliavano.
Poi c'erano anche quei semifinestrini che si aprivano ad
aladuccello, mi pare sulle 2CV o sulle R4.
Post by Epimeteo
Epimeteo
--
"Plectar, non sprangar"
Anni di piombo.
(cit. al trotto)
--
"Hodie mihi, cras idem."
-- ADPUF
franco antonelli
2005-06-20 06:38:32 UTC
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Post by ADPUF
Allora forse riusciresti anche a procurarti uranio depleto(*)
U-238, che pesa quasi quanto il W, e viene usato quale
contrappeso nei timoni degli aerei, mi pare.
(*) "depleto" è italiano?
Per certi materiali hanno obblighi strettissimi di smaltimento.
Codesto U-238 va a finire tutto in ogive di proiettili, credo.Ricordi la
polemica degli aerei che tornavano dal Kossovo e scaricavano tutto
nell'Adriatico? Non s'incazzarono per le bombe, ma per l'U238 che vi era
dentro. Qualcuno dei nostri nipoti si farà un fritto di paranza
all'uranio, poi si sentirà un po' pesante...

Ciao,
Franco denuclearizzato
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ***@newsland.it
ADPUF
2005-06-20 23:13:37 UTC
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Post by franco antonelli
Post by ADPUF
Allora forse riusciresti anche a procurarti uranio depleto(*)
U-238, che pesa quasi quanto il W, e viene usato quale
contrappeso nei timoni degli aerei, mi pare.
Per certi materiali hanno obblighi strettissimi di
smaltimento. Codesto U-238 va a finire tutto in ogive di
proiettili, credo.Ricordi la polemica degli aerei che
tornavano dal Kossovo e scaricavano tutto nell'Adriatico? Non
s'incazzarono per le bombe, ma per l'U238 che vi era dentro.
Qualcuno dei nostri nipoti si farà un fritto di paranza
all'uranio, poi si sentirà un po' pesante...
Per quel che ho visto io, a Marano si incazzavano di brutto
proprio per le bombe, che possono scoppiare (prendi p.es.
quelle submunizioni bombette/mine).

Per l'uso aeronautico dai un'occhiata qui:
http://www.americanfreepress.net/html/depleted_uranium.html
http://www.aeronautics.ru/archive/du-watch/us_gov_about_du.htm
--
Nothing is so firmly believed as that which we least know.
-- Michel de Montaigne
Karla
2005-06-12 09:55:54 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Post by FB
Scusa ma, secondo te, il tungsteno si chiama Mao Tze Tungsteno??
Il tungsteno io lo chiamo wolframio (W), ma non ho mai capito se questa
parola derivi dallo scopritore (un certo Wolfram) o da qualche parola
tedesca relativa alle caratteristiche dell'elemento.
Inutile dire che confido nello spiegone di Wolfgang...
In attesa della spiegazione di di Wolfgang, che non sarà sicuramente
parente di Wolfram, pare che la verità sia da cercare nella seconda
ipotesi, almeno secondo Zingarelli.

Chissà se lo "stronzio" ha un'origine analoga! :-))

k
Father McKenzie
2005-06-12 10:30:21 UTC
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Karla, para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como las
huellas de las gaviotas en las playas
Post by Karla
In attesa della spiegazione di di Wolfgang, che non sarà sicuramente
parente di Wolfram, pare che la verità sia da cercare nella seconda
ipotesi, almeno secondo Zingarelli.
Anche secondo garzanti pare significhi "cacca di lupo"
Post by Karla
Chissà se lo "stronzio" ha un'origine analoga! :-))
Non mi sentivo di escluderlo, ma il garzanti dice "tratto dal nome delle
miniere di Strontian, in Scozia"
--
Spesso temiamo cio' che non riusciamo a capire. La miglior difesa e' la
conoscenza... (Tuvok)
Father McKenzie
2005-06-12 10:35:42 UTC
Permalink
Karla, para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces como las
huellas de las gaviotas en las playas
Post by Karla
Chissà se lo "stronzio" ha un'origine analoga! :-))
Il nome del Cesio (Cs) ha un'origine che piacerebbe a Luciana. Come
aggettivo significa infatti azzurro chiaro, detto spec. degli occhi: in un
verso di D'Annunzio "gli occhi tuoi cesii han nere ciglia"
--
Spesso temiamo cio' che non riusciamo a capire. La miglior difesa e' la
conoscenza... (Tuvok)
Father McKenzie
2005-06-12 10:46:09 UTC
Permalink
Father McKenzie, para que tú me oigas, mis palabras se adelgazan a veces
como las huellas de las gaviotas en las playas
Post by Father McKenzie
"gli occhi tuoi cesii han nere ciglia"
Pardon:

Il tuo spirto, dal fonte come il salice
ma senza l'amarezza
nato, le amiche naiadi rimembra;
tutte le polle sembra
trarre per le invisibili sue stirpi.
E se gli occhi tuoi cesii han neri cigli,
ha neri gambi il verde capelvenere.
Converse le tue canne sono in chiari
vetri, onde lenti i suoni
stillano come gocce da clessidre.
--
Spesso temiamo cio' che non riusciamo a capire. La miglior difesa e' la
conoscenza... (Tuvok)
GraZia
2005-06-12 16:47:59 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Converse le tue canne sono in chiari
vetri,
Le canne? Accidenti!
GraZia
ADPUF
2005-06-15 22:22:01 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Post by Karla
Chissà se lo "stronzio" ha un'origine analoga! :-))
SR, n.a. 38, p.a. 87,63, p.f. 757°C, p.eb. 1366°C, dens. 2,6
g/cmc. Metallo bianco argenteo, molle (sic!), che si ossida
rapidamente all'aria e reagisce violentemente con l'acqua
sviluppando idrogeno.

Per la sua grande analogia con il calcio (eheh) lo può
sostituire nelle parti scheletriche degli animli; ma, mentre lo
stronzio naturale è innocuo al pari del calcio, risulta invece
tutt'altro che innocuo (per gli intensi raggi beta emessi) il
suo isotopo radioattivo Sr-90, che si forma come sottoprodotto
dei reattori nucleari ed è uno dei più pericolosi componenti del
fall-out radioattivo provocato dalle esplosioni atomiche [e
dagli incidenti alle centrali, vedasi Cernobyl]; a causa del
periodo di dimezzamento relativamente lungo (25 anni) può
accumularsi nelle ossa degli animali con conseguenze deleterie.
Post by Father McKenzie
Il nome del Cesio (Cs) ha un'origine che piacerebbe a Luciana. Come
aggettivo significa infatti azzurro chiaro, detto spec. degli occhi: in un
verso di D'Annunzio "gli occhi tuoi cesii han nere ciglia"
Cesio (Cs) n.a. 55, p.a. 132,905, p.f. 28,5°C, p.eb. 690°C,
dens. 1,90 g/cmc. Metallo argenteo-giallognolo, tenero e
duttile. Identificato nel 1861 in acque minerali. Unico suo
minerale è la /pollucite/ .
Come si vede, a 30 gradi è liquido.
--
º¿º
gemma
2005-06-12 08:40:18 UTC
Permalink
Post by FB
Scusa ma, secondo te, il tungsteno si chiama Mao Tze Tungsteno??
No, è chiaro; ma, essendo tutta compresa nel serissimo discorso sull'uranio
impoverito e i danni enormi che il suo uso ha provocato, evidentemente non
ho colto la battuta.

g
gemma
2005-06-11 13:07:21 UTC
Permalink
"gemma"
Post by gemma
A un certo punto dice che il tungsteno si trova principalmente in Cina, e
che il suo nome completo è 'Mao Tze Tungsteno'?!
Era tardi e la mente non troppo fresca; forse ho frainteso e Paolini
intendeva dire che il nome completo di Mao è Mao Tze Tungsteno?! Cioè si
chiamava Mao Tze (o Tse, quel che l'è) e poi s'è, o gli hanno, attribuito un
Tung-sten per sottolineare la sua forza?

ajuto.

g
Maurizio Pistone
2005-06-11 17:46:24 UTC
Permalink
Post by gemma
A un certo punto dice che il tungsteno si trova principalmente in Cina, e
che il suo nome completo è 'Mao Tze Tungsteno'!?
forte
--
Maurizio Pistone - Torino
strenua nos exercet inertia Hor.
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http://www.lacabalesta.it
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