Epimeteo
2012-01-28 06:39:32 UTC
Alla voce "sfiorare" il mio vecio Zing. recita "toccare leggermente, di
sfuggita", mentre il Sabatini-Coletti online conferma dicendo "toccare
appena o lambire qualcuno o qualcosa".
Anche il Corriere della Sera, a proposito di un asteroide che è appena
transitato "vicino" alla Terra (a 60.000 km di distanza) e di un altro che
arriverà presto dalle nostre parti, a una distanza di decine di migliaia di
chilometri, titola "Asteroidi sfiorano la Terra" e la Repubblica conferma
con il titolo "Asteroidi sfiorano la Terra sempre a distanza di sicurezza".
Va bene che anche in questo caso il significato del verbo "sfiorare" è
relativo, però direi che si tratta di un uso eccessivo, giusto per suscitare
un po' di interesse nei lettori, cercando di spaventarli, mentre
l'espressione "sfiorare a distanza di sicurezza" mi sembra un po' retorica o
contraddittoria.
Vi saluto da lontano,
Epimeteo
---
"... amorevole,
sei vicino a me,
adorabilmente così
tu sei qui...
Ti sfioro con le mani
e t'accarezzo il viso,
ti bacio dolcemente
sempre più,
sempre più..."
(cit. sfiorita)
sfuggita", mentre il Sabatini-Coletti online conferma dicendo "toccare
appena o lambire qualcuno o qualcosa".
Anche il Corriere della Sera, a proposito di un asteroide che è appena
transitato "vicino" alla Terra (a 60.000 km di distanza) e di un altro che
arriverà presto dalle nostre parti, a una distanza di decine di migliaia di
chilometri, titola "Asteroidi sfiorano la Terra" e la Repubblica conferma
con il titolo "Asteroidi sfiorano la Terra sempre a distanza di sicurezza".
Va bene che anche in questo caso il significato del verbo "sfiorare" è
relativo, però direi che si tratta di un uso eccessivo, giusto per suscitare
un po' di interesse nei lettori, cercando di spaventarli, mentre
l'espressione "sfiorare a distanza di sicurezza" mi sembra un po' retorica o
contraddittoria.
Vi saluto da lontano,
Epimeteo
---
"... amorevole,
sei vicino a me,
adorabilmente così
tu sei qui...
Ti sfioro con le mani
e t'accarezzo il viso,
ti bacio dolcemente
sempre più,
sempre più..."
(cit. sfiorita)