Discussione:
d'emblai
(troppo vecchio per rispondere)
Cosmo Kramer
2004-01-28 08:05:06 UTC
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Salve a tutti,

che significa "d'emblai"? In che lingua è?

Grazie
Sabrina
2004-01-28 09:13:35 UTC
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On Wed, 28 Jan 2004 09:05:06 +0100, "Cosmo Kramer"
Post by Cosmo Kramer
Salve a tutti,
che significa "d'emblai"? In che lingua è?
Grazie
Non è che ti confondi con _d'emblée_ ?
Parola francese che usiamo spesso anche in italiano ?

La pronuncia è "amblé" in italiano (scusate non ho usato la notazione
fonetica).
Se è questo che intendevi, significa _subito_.


Sab
Cosmo Kramer
2004-01-28 09:17:40 UTC
Permalink
Post by Sabrina
Non è che ti confondi con _d'emblée_ ?
Non saprei, l'ho trovata scritta in un articolo di giornale...
Ciao
Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
2004-01-28 09:22:32 UTC
Permalink
Post by Cosmo Kramer
Non saprei, l'ho trovata scritta in un articolo di giornale...
Allora copia il pezzo di quell'articolo, altrimenti come facciamo ad
aiutarti?
La tua risposta a Sabrina, fra l'altro, è spettacolare: tu chiedi cosa
significhi un'espressione, lei ti risponde suggerendone il significato e
spiegandoti che provabilmente ti confondi con un'altra grafia e tu
rispondi con "non saprei". Almeno prova a fare capire se la risposta di
Sabrina è pertinente. Dicci qualcosa.
A volte mi chiedo se vale la pena di aiutare la gente.

P.
--
Passo lento, disinvolto e spensierato degli alpini che marciano
cantando sotto le parabole successive e accanite degli shrapnels.
Yume
2004-01-28 09:45:09 UTC
Permalink
Post by Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
Post by Cosmo Kramer
Non saprei, l'ho trovata scritta in un articolo di giornale...
Allora copia il pezzo di quell'articolo, altrimenti come facciamo ad
aiutarti?
La tua risposta a Sabrina, fra l'altro, è spettacolare: tu chiedi cosa
significhi un'espressione, lei ti risponde suggerendone il significato e
spiegandoti che provabilmente ti confondi con un'altra grafia e tu
rispondi con "non saprei". Almeno prova a fare capire se la risposta di
Sabrina è pertinente. Dicci qualcosa.
A volte mi chiedo se vale la pena di aiutare la gente.
una camomilla per il signore!!!
Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
2004-01-28 09:48:30 UTC
Permalink
Post by Yume
una camomilla per il signore!!!
Hai dimenticato la maiuscola.

P.
--
Passo lento, disinvolto e spensierato degli alpini che marciano
cantando sotto le parabole successive e accanite degli shrapnels.
Marco Cimarosti
2004-01-28 11:28:46 UTC
Permalink
Post by Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
Post by Yume
una camomilla per il signore!!!
Hai dimenticato la maiuscola.
una Camomilla per il signore!!!

Ciao.
Marco


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
Alessandro "Tagt The Spellcaster" Valli
2004-01-28 13:46:59 UTC
Permalink
Post by Marco Cimarosti
Post by Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
Post by Yume
una camomilla per il signore!!!
Hai dimenticato la maiuscola.
una Camomilla per il signore!!!
Cimarosti!
Una camomilla per il signore!!!
Ciao
Ale


--
Namárië Valinor
Cosmo Kramer
2004-01-28 09:50:21 UTC
Permalink
Ti sei alzato da letto col piede sbagliato? Prendi una camomilla, così
potrai riacquistare un po' di equilibrio e di garbo nelle risposte che provi
a dare.

CK
Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
2004-01-28 09:59:41 UTC
Permalink
Post by Cosmo Kramer
Ti sei alzato da letto col piede sbagliato? Prendi una camomilla, così
potrai riacquistare un po' di equilibrio e di garbo nelle risposte che provi
a dare.
Ti ho chiesto di dirci se la risposta di Sabrina era pertinente. Ti
costa tanto dire se è pertinente? Dato che è un fatto che interessa
tutto il gruppo e che Sabrina ha speso del tempo a risponderti, sarebbe
opportuno che tu ci dica.

P.
--
Passo lento, disinvolto e spensierato degli alpini che marciano
cantando sotto le parabole successive e accanite degli shrapnels.
edi'® (E.D.)
2004-01-28 09:26:06 UTC
Permalink
Post by Sabrina
Non è che ti confondi con _d'emblée_ ?
Parola francese che usiamo spesso anche in italiano ?
La pronuncia è "amblé" in italiano (scusate non ho usato la notazione
fonetica).
Se è questo che intendevi, significa _subito_.
"Sette e mezzo emblée" è un classico.

Ciao, edi'®
Epimeteo
2004-01-28 11:06:05 UTC
Permalink
Post by Sabrina
Non è che ti confondi con _d'emblée_ ?
Parola francese che usiamo spesso anche in italiano ?
Forse più in italiano che in francese :-))
Post by Sabrina
La pronuncia è "amblé" in italiano (scusate non ho usato la notazione
fonetica).
Se è questo che intendevi, significa _subito_.
Forse, più precisamente, "d'emblée" significa "di primo acchito", "al primo colpo" e
credo che derivi dall'antico verbo francese "embler" (togliere, portar via,
strappare).

La prima volta che passa di qui Colette glielo chiediamo...

Ciao,
Epy
Father McKenzie
2004-01-28 13:10:31 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
La prima volta che passa di qui Colette gliela chiediamo...
Illustre! NOn vi sembra d'esagerare.... :-)
FB
2004-01-28 13:37:19 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
La prima volta che passa di qui Colette gliela chiediamo...
Illustre! NOn vi sembra d'esagerare.... :-)
Domandare è lecito, rispondere...


Ciao, FB (che stavolta Colette ci fa neri!)
Alessandro "Tagt The Spellcaster" Valli
2004-01-28 13:56:30 UTC
Permalink
Post by FB
(che stavolta Colette ci fa neri!)
Afroamericani.
E' molto più politically correct.
Ciao
Ale


--
Namárië Valinor
Epimeteo
2004-01-28 13:54:34 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
La prima volta che passa di qui Colette gliela chiediamo...
Illustre! NOn vi sembra d'esagerare.... :-)
Come dite voi ICLIsti? "Chiedere è lecito, rispondere è cortesia"? ():-o

Epimeteo
Epimeteo
2004-01-28 14:27:15 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Post by Father McKenzie
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
La prima volta che passa di qui Colette gliela chiediamo...
Illustre! NOn vi sembra d'esagerare.... :-)
Come dite voi ICLIsti? "Chiedere è lecito, rispondere è cortesia"? ():-o
Padre, mi accorgo solo adesso che è stato lei a cambiare proditoriamente "glielo" in
"gliela", dunque non c'è stato nessun lapsus freudiano da parte mia.
Riconosco però che nei dialetti meridionali "il nome della cosa" a volte è maschile.

Epimeteo
FB
2004-01-28 14:49:57 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Riconosco però che nei dialetti meridionali "il nome della cosa" a volte è maschile.
E in francese?


Ciao, FB
Epimeteo
2004-01-28 18:30:57 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Post by Epimeteo
Riconosco però che nei dialetti meridionali "il nome della cosa" a volte è
maschile.
E in francese?
Ecco un'altra cosa che bisognerebbe chiedere a Colette la prima volta che passa di
qui. Ci pensi tu, vero?

Ciao,
FB
Father McKenzie
2004-01-28 18:33:12 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Epimeteo
Ecco un'altra cosa che bisognerebbe chiedere a Colette la prima volta che passa di
qui. Ci pensi tu, vero?
Mademoiselle, comme on dit me la dai en français?
Epimeteo
2004-01-28 19:01:47 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Mademoiselle, comme on dit me la dai en français?
Padre, in attesa della risposta di Colette, vuole che le mandi i 1060 sinonimi
(sinonimo più, sinonimo meno) in inglese, riportati sul mio "Slang and Euphemism -
Dictionary", da "ABC" a "Yum-Yum"?

Epimeteo
Father McKenzie
2004-01-28 19:17:32 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Epimeteo
(sinonimo più, sinonimo meno) in inglese, riportati sul mio "Slang and Euphemism -
Dictionary", da "ABC" a "Yum-Yum"?
Possibile non ci sia Zic-zic?
magica
2004-01-28 21:51:00 UTC
Permalink
In <vGTRb.158759$***@news3.tin.it> "Epimeteo" <***@tin.it>
scrive...
Post by Epimeteo
Post by Father McKenzie
Mademoiselle, comme on dit me la dai en français?
Padre, in attesa della risposta di Colette, vuole che le mandi i 1060 sinonimi
(sinonimo più, sinonimo meno) in inglese, riportati sul mio "Slang and Euphemism -
Dictionary", da "ABC" a "Yum-Yum"?
E non dirmi che, accanto a ogni parola, c'è un numero di asterischi
proporzionale alla sua "forza", come nel mio "Practical English Usage"
di vent'anni fa (adesso mi sa che gli asterischi sono diminuiti) a
proposito della "taboo words".

- - - -
Their approximate "strength" is shown by stars ***: a one-satr word
will not upset many people, while a four- or five-star word may be
very shocking if it is used in the wrong situation. (Note, however,
that not everybody reacts to teh same words in teh same wayys.)
- - - -

Certo che non riesco a concepire nulla di simile in italiano.

Ciao.

Gian Carlo
Father McKenzie
2004-01-29 01:07:35 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Their approximate "strength" is shown by stars ***: a one-statr word
will not upset many people, while a four- or five-star word may be
very shocking if it is used in the wrong situation. (Note, however,
that not everybody reacts to teh same words in teh same wayys.)
Infatti, dipende da chi ascolta. Omnia munda...
Epimeteo
2004-01-29 06:37:06 UTC
Permalink
Post by magica
E non dirmi che, accanto a ogni parola, c'è un numero di asterischi
proporzionale alla sua "forza", come nel mio "Practical English Usage"
di vent'anni fa (adesso mi sa che gli asterischi sono diminuiti) a
proposito della "taboo words".
(snip)
Post by magica
- - - -
Certo che non riesco a concepire nulla di simile in italiano.
Se è per questo, neanche in inglese.
Come si fa a "classificare" con asterischi una parola alla quale si reagisce in modo
così intrinsecamente soggettivo? Però, forse, per uno straniero può essere utile
capire la forza d'impatto di una parola, per evitare "gaffes" imbarazzanti.

No, il mio dizionarietto non ha queste "pruderie", in compenso raduna tutte le voci
dei sinonimi sotto una sola voce, la cui scelta avviene attraverso dei criteri che
non sono riuscito a capire. Ad esempio la "cosa" in questione vede raccolti tutti i
sinonimi sotto la voce "Monosyllable" (detto anche "Divine monosyllable").
Il monosillabo in questione sarebbe "cunt", dal latino "cunnus", di cui qualcuno a
parlato su ICLI nei giorni scorsi.

Ciao,
Epimeteo
magica
2004-01-29 20:59:14 UTC
Permalink
In <mS1Sb.215566$***@news4.tin.it> "Epimeteo" <***@tin.it>
scrive...
Post by Epimeteo
Post by magica
Certo che non riesco a concepire nulla di simile in italiano.
Se è per questo, neanche in inglese.
Beh, ma esiste, anche se non lo concepisci. :-)
Post by Epimeteo
No, il mio dizionarietto non ha queste "pruderie",
Anche il manuale di cui parlavo non ha alcuna "pruderie". Però tratta
dell'uso dell'inglese, e degli errori in cui i non madrelingua
incorrono più spesso. Così...
Post by Epimeteo
Il monosillabo in questione sarebbe "cunt", dal latino "cunnus", di cui qualcuno a
parlato su ICLI nei giorni scorsi.
...così spiega semplicemente con asterischi che in inglese cunt
(cinque asterischi) è un bel po' più forte di, che ne so, bollocks
(tre asterischi). O almeno lo era una ventina d'anni fa.

Ciao.

Gian Carlo
FB
2004-01-29 21:31:50 UTC
Permalink
Post by magica
Anche il manuale di cui parlavo non ha alcuna "pruderie". Però tratta
dell'uso dell'inglese, e degli errori in cui i non madrelingua
incorrono più spesso. Così...
Non mi criticate lo Swan.
Post by magica
...così spiega semplicemente con asterischi che in inglese cunt
(cinque asterischi) è un bel po' più forte di, che ne so, bollocks
(tre asterischi). O almeno lo era una ventina d'anni fa.
Beh, è comodo sapere, più o meno, cosa si può dire tranquillamente e cosa
no. Esempio da "L'inglese. Nuove lezioni semiserie" di Beppe Severgnini:

---------------------

Insidie del genere sono presenti in qualsiasi lingua. Un conoscente di
Southport, oggi residente in Italia, ci ha scritto tempo fa per raccontare
quello che gli accadde appena arrivato nel nostro paese. <<Ero ospite una
sera a casa della famiglia di mia moglie - non eravamo ancora sposati
all'epoca - e aiutavo mia suocera a sparecchiare. Lei mi chiese qualcosa che
non afferrai - capivo poco l'italiano - mentre portava via una pila di
piatti sporchi, e io risposi con una frasetta che avevo imparato dal mio
padrone di casa, un generale degli alpini in pensione. Per poco i piatti di
mia suocera non finirono in frantumi a terra. Pensavo che _tutti_ dicessero
"non capisco una madonna" in simili circostanze".>>

---------------------


Ciao, FB
ADPUF
2004-01-29 23:39:05 UTC
Permalink
Post by FB
Insidie del genere sono presenti in qualsiasi lingua. Un
conoscente di Southport, oggi residente in Italia, ci ha
scritto tempo fa per raccontare quello che gli accadde
appena arrivato nel nostro paese. <<Ero ospite una sera a
casa della famiglia di mia moglie - non eravamo ancora
sposati all'epoca - e aiutavo mia suocera a sparecchiare.
Lei mi chiese qualcosa che non afferrai - capivo poco
l'italiano - mentre portava via una pila di piatti
sporchi, e io risposi con una frasetta che avevo imparato
dal mio padrone di casa, un generale degli alpini in
pensione. Per poco i piatti di mia suocera non finirono in
frantumi a terra. Pensavo che _tutti_ dicessero "non
capisco una madonna" in simili circostanze".>>
Per me è questa storia ancora più divertente dato che in
friulano "madone" è la suocera ...
--
pecunia non olet, sed scarseggiat semper
magica
2004-01-31 00:18:46 UTC
Permalink
Post by FB
Post by magica
Anche il manuale di cui parlavo non ha alcuna "pruderie". Però tratta
dell'uso dell'inglese, e degli errori in cui i non madrelingua
incorrono più spesso. Così...
Non mi criticate lo Swan.
Forse non si capiva, ma la mia non era una critica.
Post by FB
Insidie del genere sono presenti in qualsiasi lingua. Un conoscente di
Southport, oggi residente in Italia, ci ha scritto tempo fa per raccontare
quello che gli accadde appena arrivato nel nostro paese. <<Ero ospite una
sera a casa della famiglia di mia moglie - non eravamo ancora sposati
all'epoca - e aiutavo mia suocera a sparecchiare. Lei mi chiese qualcosa che
non afferrai - capivo poco l'italiano - mentre portava via una pila di
piatti sporchi, e io risposi con una frasetta che avevo imparato dal mio
padrone di casa, un generale degli alpini in pensione. Per poco i piatti di
mia suocera non finirono in frantumi a terra. Pensavo che _tutti_ dicessero
"non capisco una madonna" in simili circostanze".>>
Pensa cosa succederebbe adesso. Il conoscente di Southport imparerebbe
le frasette dalla televisione, invece che dai generali degli alpini. E
i piatti non avrebbero un minimo sussulto, perché anche le suocere
vedono (e ascoltano) il grande fratello.

Ciao.

Gian Carlo
Sabrina
2004-01-28 20:10:12 UTC
Permalink
On Wed, 28 Jan 2004 18:33:12 GMT, Father McKenzie
Post by Father McKenzie
Mademoiselle, comme on dit me la dai en français?
voulez-vous coucher avec moi ?

;-))))
Father McKenzie
2004-01-29 01:05:11 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Sabrina
voulez-vous coucher avec moi ?
Certo che in francese fa un altro effetto

oh la la, je ne pourrais jamais être telment direct et romantique dans le
même instant
Epimeteo
2004-01-29 06:37:50 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Sabrina
voulez-vous coucher avec moi ?
Certo che in francese fa un altro effetto
oh la la, je ne pourrais jamais être telment direct et romantique dans le
même instant
"Gitchie, gitchie, ya ya da da (yeah-ey)
Gitchie, gitchie, ya ya here (here)
Mocha Chocolata ya ya (ooh yeah)
Creole Lady Marmalade"

Padre, non ascolti Sabrina. A pronunciare quella frase è una professionista, una
certa Pink, che ha come nome d'arte "Lady Marmalade" e che, essendo creola, parla un
francese tutto suo, finalizzato alla "clientela".
Va bene che per riportare le pecorelle sulla retta via tutti i mezzi sono buoni, ma
la esorto a prepararsi meglio, dal punto di vista linguistico, prima di affrontare
certe situazioni. Al massimo si limiti a dire "Je t'aime, mois non plus..."

Epimeteo
Colette
2004-01-30 10:41:36 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
"Je t'aime, mois non plus..."
Ehm ! Scusa, *moi* non plus. ("mois" = mese, mesi)

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Epimeteo
2004-01-30 16:40:00 UTC
Permalink
Post by Colette
Post by Epimeteo
"Je t'aime, mois non plus..."
Ehm ! Scusa, *moi* non plus. ("mois" = mese, mesi)
O no! Adesso il Reverendo dirà che anche questo è un lapsus freudiano!
Corro subito dallo psicanalista...

Ciao,
Epimeteo
Colette
2004-01-30 20:02:22 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
O no! Adesso il Reverendo dirà che anche questo è un lapsus freudiano!
Corro subito dallo psicanalista...
Non c'è alcuna ragione per questo............. :-)

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Epimeteo
2004-01-31 06:14:37 UTC
Permalink
Post by Colette
Post by Epimeteo
O no! Adesso il Reverendo dirà che anche questo è un lapsus freudiano!
Corro subito dallo psicanalista...
Non c'è alcuna ragione per questo............. :-)
Come, non c'è?
Non so perché, ma parlando con te di certi argomenti ho scritto "mois" (mese)
invece di "moi" (io)... :-((

Ciao,
Epimeteo
Colette
2004-02-02 19:03:10 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Non so perché, ma parlando con te di certi argomenti ho scritto "mois" (mese)
invece di "moi" (io)... :-((
E allora?!...
--
Amichevolmente
Colette
magica
2004-01-31 00:21:34 UTC
Permalink
In <2T1Sb.215567$***@news4.tin.it> "Epimeteo" <***@tin.it>
scrive...
Padre, [...] Al massimo si limiti a dire "Je t'aime, mois non plus..."
Cos'è: un'antinomia?

Ciumbia.

Gian Carlo
Epimeteo
2004-01-31 06:21:18 UTC
Permalink
Post by magica
scrive...
Padre, [...] Al massimo si limiti a dire "Je t'aime, mois non plus..."
Cos'è: un'antinomia?
Chiedilo a Serge Gainsbourg. O a Colette...
Post by magica
Ciumbia.
Cos'è: una corruzione di "ciu..."? :-))

Ciao,
Epimeteo
magica
2004-01-31 23:31:59 UTC
Permalink
In <yPHSb.169923$***@news3.tin.it> "Epimeteo" <***@tin.it>
scrive...
Post by Epimeteo
Post by magica
scrive...
Padre, [...] Al massimo si limiti a dire "Je t'aime, mois non plus..."
Cos'è: un'antinomia?
Chiedilo a Serge Gainsbourg. O a Colette...
A Gainsbourg è un po' difficile.

Ma non ne ho bisogno, perché ricordo che era Jane Birkin a dire "Je
t'aime". E Serge a rispondere "Moi, non plus".

E' quando la stessa persona dice le due cose, come tu hai suggerito al
padre di fare, che sento odore di antinomia. :-)

Anche se è vero che, Catullo docet, "Odi et amo".

Ciao.

Gian Carlo
Epimeteo
2004-02-01 07:03:40 UTC
Permalink
Post by magica
A Gainsbourg è un po' difficile.
Dio mio, che gli è successo? Non mi dire che...
Eh, l'ho sempre detto che certi eccessi prima o poi si pagano!
Post by magica
Ma non ne ho bisogno, perché ricordo che era Jane Birkin a dire "Je
t'aime". E Serge a rispondere "Moi, non plus".
Risposta incongruente, a giudicare dal suo comportamento nel verso successivo, ma si
sa, gli artisti... l'amore...
Mi ricordo di una mia amica artista, che quando le facevo notare certi suoi strani
comportamenti mi rispondeva: "E che, uno non può avere delle contraddizioni?"
Post by magica
E' quando la stessa persona dice le due cose, come tu hai suggerito al
padre di fare, che sento odore di antinomia. :-)
Anche se è vero che, Catullo docet, "Odi et amo".
Ecco, bravo: vedi che quando ti applichi sei saggio? :-))
E poi dovresti aver capito che sotto la tonaca del Reverendo batte un cuore di
artista...

Ciao,
Epimeteo
magica
2004-02-01 23:04:32 UTC
Permalink
In <gx1Tb.233996$***@news4.tin.it> "Epimeteo" <***@tin.it>
scrive...
Post by Epimeteo
Post by magica
A Gainsbourg è un po' difficile.
Dio mio, che gli è successo? Non mi dire che...
Veramente è successo tredici anni fa.
Post by Epimeteo
Post by magica
Ma non ne ho bisogno, perché ricordo che era Jane Birkin a dire "Je
t'aime". E Serge a rispondere "Moi, non plus".
Risposta incongruente, a giudicare dal suo comportamento nel verso
successivo, ma si sa, gli artisti... l'amore...
Non vedo alcuna incongruenza.
Post by Epimeteo
Post by magica
E' quando la stessa persona dice le due cose, come tu hai
suggerito al padre di fare, che sento odore di antinomia. :-)
Anche se è vero che, Catullo docet, "Odi et amo".
Ecco, bravo: vedi che quando ti applichi sei saggio? :-))
Non l'ho mai messo in dubbio. :-)
Post by Epimeteo
E poi dovresti aver capito che sotto la tonaca del Reverendo
batte un cuore di artista...
Anche questo non ho mai messo in dubbio.

Ma dubito che, per quanto artista, accetti di metter in pratica il tuo
suggerimento e al massimo limitarsi (e già qui un sentore di antinomia
c'è) a dire "Io ti amo. Io non ti amo più". Perché qui, se non è
antinomia, è schizofrenia. E non credo proprio che sotto la tonaca
battano due cuori. :-)

Ciao.

Gian Carlo
Epimeteo
2004-02-02 06:42:51 UTC
Permalink
Post by magica
Ma dubito che, per quanto artista, accetti di metter in pratica il tuo
suggerimento e al massimo limitarsi (e già qui un sentore di antinomia
c'è) a dire "Io ti amo. Io non ti amo più". Perché qui, se non è
antinomia, è schizofrenia. E non credo proprio che sotto la tonaca
battano due cuori. :-)
Senza entrare nel merito della morte di Gainsbourg (dei cui dettagli ero già
informato e dovuta a mio parere più all'alcol e ad altre sostanze ingerite che agli
eccessi nell'amore), direi che forse non è questa la traduzione giusta.
Credo che in francese "mois non plus" voglia dire "neanch'io" e dunque "Je t'aime,
mois non plus" dovrebbe essere pronunciato da una persona sola e tradotto "neanch'io
ti amo", come risposta a chi ha appena detto "Je ne t'aime pas" (io non ti amo).
Certo, dirsi queste cose mentre si fa l'amore è quanto meno bizzarro e non ho il
coraggio di chiederlo a Colette, anche perché non si tratta di un problema di lingua,
ma di schermaglie amorose.

Probabilmente i protagonisti non vogliono ammettere che si tratta di amore o vogliono
affermare che si tratta solo di un rapporto fisico, cosa palesemente non vera.
Per definire questa situazione in italiano (non siamo mica su ICLF, che infatti
langue, magari in senso erotico...), non userei dunque i termini "antinomia",
"contraddizione", "incongruenza", ma "bugia o artificio retorico che conferma e
rafforza il suo contrario".
Esiste in italiano una parola che racchiuda il senso di questa frase?

Ciao,
Epimeteo
Alex 5630
2004-02-02 09:16:56 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Credo che in francese "mois non plus" voglia dire "neanch'io" e dunque "Je t'aime,
mois non plus" dovrebbe essere pronunciato da una persona sola e tradotto "neanch'io
ti amo", come risposta a chi ha appena detto "Je ne t'aime pas" (io non ti amo).
Si', "mois non plus" vuol dire "neanch'io". Da chi si e' sentito dire
la proposizione affermativa "Ti amo" ci si aspetta in italiano
"anch'io" oppure "e io invece no"; "neanch'io" sembra improprio e
provocherebbe uno sbalordimento. E' cio' che accade in francese con
"mois non plus" in risposta a "Je t'aime".

Ciao,
Alex (5630)

PS (Naturalmente ho esaminato solo il titolo della canzone per il
dubbio grammaticale; ho sempre provato antipatia verso i prodotti
commercial-troll del tipo
speriamo-che-qualche-pollo-ci-denunci-cosi'-vendiamo-di-piu')
Colette
2004-02-02 19:03:11 UTC
Permalink
Post by Alex 5630
Si', "mois non plus" vuol dire "neanch'io".
No, mi dispiace! *Moi non plus* significa neanch'io............
Un mois, deux mois........... (un mese, due mesi...)

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
FB
2004-02-02 20:17:10 UTC
Permalink
Post by Colette
No, mi dispiace! *Moi non plus* significa neanch'io............
E come dite:

- Io gioco a scacchi.

- Io, non più. ?


Ciao, FB
Colette
2004-02-02 19:03:11 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Chiedilo a Serge Gainsbourg. O a Colette...
No...... A Jane Birkin.....

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Colette
2004-01-30 20:02:21 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
oh la la, je ne pourrais jamais être telment direct et romantique dans le
même instant
Neanche io............ Etre "tellement" direct et "en même temps"
romantique non è possibile....né in francese né in italiano!!

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Father McKenzie
2004-01-30 20:23:59 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Colette
Neanche io............ Etre "tellement" direct et "en même temps"
romantique non è possibile....né in francese né in italiano!!
Grazie della correzione, ma non sottovalutare les italiens :-P
Colette
2004-01-30 20:51:48 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Grazie della correzione, ma non sottovalutare les italiens :-P
Non sottovaluto loro. Mai!!!

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Father McKenzie
2004-01-30 21:01:27 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Colette
Non sottovaluto loro. Mai!!!
Meglio: non "li" sottovaluto. Scusa se mi permetto .-)
Colette
2004-02-02 19:03:12 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Meglio: non "li" sottovaluto. Scusa se mi permetto .-)
Grazie, mi piace essere corretta!
(So che faccio molti errori : se prendessi (prendevo?) il dizionario o
il libro di grammatica ogni volta che scrivo (scrivassi?), come
dire.... ça détruirait ma spontanéité ! :-)

Ciao, buona serata!
--
Amichevolmente
Colette
FB
2004-02-02 20:19:15 UTC
Permalink
Post by Colette
(So che faccio molti errori : se prendessi (prendevo?) il dizionario o
il libro di grammatica ogni volta che scrivo (scrivassi?), come
dire.... ça détruirait ma spontanéité ! :-)
"Se prendessi il dizionario o il libro di grammatica ogni volta che
scrivo...". Comunque, "scrivessi".


Ciao, FB

Colette
2004-01-30 10:41:35 UTC
Permalink
Post by Sabrina
Post by Father McKenzie
Mademoiselle, comme on dit me la dai en français?
voulez-vous coucher avec moi ?
;-))))
Lol !

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Magda
2004-01-28 20:21:20 UTC
Permalink
On Wed, 28 Jan 2004 18:33:12 GMT, in it.cultura.linguistica.italiano, Father McKenzie
<***@st.jamesparish.co.uk> arranged some electrons, so they looked like this:

... C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
... Canelli, a Barbaresco o in Alba. E' perché Epimeteo ha scritto:
...
... > Ecco un'altra cosa che bisognerebbe chiedere a Colette la prima volta che passa di
... > qui. Ci pensi tu, vero?
...
... Mademoiselle, comme on dit me la dai en français?

"Comment dit on".
FB
2004-01-28 20:53:05 UTC
Permalink
Post by Magda
"Comment dit on".
Non ci vuole il trattino? "Comment dit-on...?". Penso vadano bene anche
"Comment est-ce qu'on dit...?" e "Comment on dit...?". Quest'ultima, per
quanto dovrebbe essere lecita, mi suona male.

Ma i fatti valgon più delle parole...


Ciao, FB
Magda
2004-01-28 21:44:11 UTC
Permalink
On Wed, 28 Jan 2004 20:53:05 GMT, in it.cultura.linguistica.italiano, "FB"
<***@tin.it> arranged some electrons, so they looked like this :

...
... "Magda" <***@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
... news:***@4ax.com...
...
... > "Comment dit on".
...
... Non ci vuole il trattino? "Comment dit-on...?".

Penso di si.

Penso vadano bene anche
... "Comment est-ce qu'on dit...?"

Non va bene - nel linguaggio familiare, magari, ma... non è che sia corretto.

e "Comment on dit...?". Quest'ultima, per
... quanto dovrebbe essere lecita, mi suona male.

Hai ragione, suona molto male.
FB
2004-01-29 14:44:39 UTC
Permalink
Post by FB
Penso vadano bene anche
... "Comment est-ce qu'on dit...?"
Non va bene - nel linguaggio familiare, magari, ma... non è che sia corretto.
Sì che lo è, come no? E' più informale di "comment dit-on", ma non dovrebbe
essere scorretto grammaticalmente.


Ciao, FB
Magda
2004-01-29 14:54:15 UTC
Permalink
On Thu, 29 Jan 2004 14:44:39 GMT, in it.cultura.linguistica.italiano, "FB"
<***@tin.it> arranged some electrons, so they looked like this :

...
... "Magda" <***@hotmail.com> ha scritto nel messaggio
... news:***@4ax.com...
...
... > Penso vadano bene anche
... > ... "Comment est-ce qu'on dit...?"
... >
... > Non va bene - nel linguaggio familiare, magari, ma... non è che sia
... corretto.
...
... Sì che lo è, come no? E' più informale di "comment dit-on", ma non dovrebbe
... essere scorretto grammaticalmente.

Fai come ti pare.
FB
2004-01-29 16:24:07 UTC
Permalink
Post by Magda
Fai come ti pare.
Scontrosetta? Basta aspettare Colette, lei ci saprà dire.


Ciao, FB
Colette
2004-01-30 10:41:36 UTC
Permalink
Post by Magda
... Non ci vuole il trattino? "Comment dit-on...?".
Penso di si.
Confermo.
Post by Magda
Penso vadano bene anche
... "Comment est-ce qu'on dit...?"
Non va bene - nel linguaggio familiare, magari, ma... non è che sia corretto.
È usato nel linguaggio familiare, si, ma suona un po' male benché non
sia scorretto.
Post by Magda
e "Comment on dit...?". Quest'ultima, per
... quanto dovrebbe essere lecita, mi suona male.
Hai ragione, suona molto male.
Purtroppo si usa tavolta (oralmente)...
Se volete farò un post sulla forma interrogativa in francese su
ICLIfrancese, qui siamo troppo OT !

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
FB
2004-01-30 12:36:00 UTC
Permalink
È usato nel linguaggio familiare, si, ma suona un po' male *benché non
sia scorretto*.
Gnegnegne. Grazie, Colette.

Noto, tuttavia, che l'inversione non è sempre usata: possibile che le altre
due forme (tono interrogativo e "est-ce que") suonino entrambe malino?
Se volete farò un post sulla forma interrogativa in francese su
ICLIfrancese, qui siamo troppo OT !
Dai, dai!


Ciao, FB
Colette
2004-02-02 19:03:13 UTC
Permalink
Post by FB
Gnegnegne. Grazie, Colette.
Gnagnagna, grazie, FB..............
Post by FB
Noto, tuttavia, che l'inversione non è sempre usata: possibile che le altre
due forme (tono interrogativo e "est-ce que") suonino entrambe malino?
Bah.......lo sapete forse meglio di me, allora.......... per che
fare.............?!!
Post by FB
Post by Colette
Se volete farò un post sulla forma interrogativa in francese su
ICLIfrancese, qui siamo troppo OT !
Dai, dai!
Pffft! Mi sembra che tutti qui non ne abbiano bisogno.........
allora...........???
J'ai le cafard............ e mi sento inutile.............

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
magica
2004-01-31 00:24:55 UTC
Permalink
Post by Colette
Se volete farò un post sulla forma interrogativa in francese su
ICLIfrancese, qui siamo troppo OT !
Per quanto (sì, lo so: les Italiens!!!) qui non c'è nulla di meno OT
che essere troppo OT. :-)

Ciao.

Gian Carlo
Father McKenzie
2004-01-29 01:06:02 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by FB
Post by Magda
"Comment dit on".
Non ci vuole il trattino? "Comment dit-on...?"
Eh ma io non volevo usare il ditone!
magica
2004-01-28 21:57:29 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Epimeteo
Ecco un'altra cosa che bisognerebbe chiedere a Colette la prima volta che passa di
qui. Ci pensi tu, vero?
Mademoiselle, comme on dit me la dai en français?
Padre, come al solito cambi le carte, anzi le domande, in tavola: FB,
a cui Epimeteo fa riferiemnto, aveva chiesto di che genere è il nome
della cosa in francese.

Beh, almeno però ci suggerisci la risposta. Infatti come dice la
canzone? Me la dai la tua pansè. Dunque la cosa è la pansè (in
francese pensée, suppongo). Quindi femminile.

Ciao.

Gian Carlo
laverdure
2004-01-29 08:23:02 UTC
Permalink
magica typed:
: Padre, come al solito cambi le carte, anzi le domande, in tavola: FB,
: a cui Epimeteo fa riferiemnto, aveva chiesto di che genere è il nome
: della cosa in francese.

Le con, maschile come il latino cunnus donde viene, no?
In sardo su cunnu è pure maschile.
In siciliano mi consta u pacchiu, anch'esso maschile.
Nulla di così sorprendente, se consideri che la controparte virile può
essere in francese la queue o la bitte, in latino la mentula (donde la
siciliana minchia), in greco antico rammento due voci credo non volgari, to
péos (neutro) e tè posthè (femminile).
Il genere grammaticale sembra ridersene del genere sessuale in parecchi
casi.

Ciao

jacopo
--
www.ordet.it
icq 62018455
Father McKenzie
2004-01-29 12:40:37 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by laverdure
: Padre, come al solito cambi le carte, anzi le domande, in tavola: FB,
: a cui Epimeteo fa riferiemnto, aveva chiesto di che genere è il nome
: della cosa in francese.
Le con, maschile come il latino cunnus donde viene, no?
In sardo su cunnu è pure maschile.
In calabrese, u cunnu. Perché citare solo il sardo?
Post by laverdure
In siciliano mi consta u pacchiu, anch'esso maschile.
A me consta u sticchiu, comunque il genere non cambia.
Di genere maschile anche u pertusu e simili
Post by laverdure
Nulla di così sorprendente, se consideri che la controparte virile può
essere in francese la queue o la bitte, in latino la mentula (donde la
siciliana minchia),
La mazza, la verga, la clava (da cui anche il verbo clavare), la stanga, la
barra (a varra), la pertica, la ciolla etc.
Epimeteo
2004-01-29 13:15:19 UTC
Permalink
Post by laverdure
Il genere grammaticale sembra ridersene del genere sessuale in parecchi
casi.
Probabilmente l'impiego di termini maschili per la "cosa" esprime, più o meno
consapevolmente, ammirazione e rispetto per la cosa stessa, mentre al contrario
l'impiego di termini femminili per il "coso" vuole scherzosamente ridicolizzarlo.
Potrebbe essere tutto un gioco di rovesciamento delle parti, per ridurre l'ansia e
l'impatto emotivo dell'evento.

Ciao,
Epimeteo
Sergio
2004-01-29 16:12:35 UTC
Permalink
Post by laverdure
In siciliano mi consta u pacchiu, anch'esso maschile.
[...]
Post by laverdure
Il genere grammaticale sembra ridersene del genere sessuale in parecchi
casi.
In siciliano il genere e' estremamente variegato.
Maschile:
1) minchia s.f. (lat.mentula);
2) cazzu s.m. (gr. *akàtion, albero della nave?);
3) cacchiu s.m. (lat. capulus).

Femminile:
4) fissa s.f. (lat. fissa, spaccato);
5) sticchiu s.m. (gr. skhistòn,spaccato)
6) nnacchiu (gr. *gennakos, che concerne la generazione; da calabrese
nicchiu (vulva) e antico italiano nicchio incr. con lat. ni(di)culus,
piccolo nido);
7) pacchiu s.m. (gr. pakhys; grosso, carnoso incr. con nnacchiu)

La 1) e la 4) indicano anche lo/a stupido/a.
La 5) indica anche l'orifizio dell'ano e la 7) la natica o la guancia.
--
Ciao.
Sergio®
Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
2004-01-29 16:15:44 UTC
Permalink
Post by Sergio
In siciliano il genere e' estremamente variegato.
Sergio, niente neutro in siciliano?

P.
Sei quasi sparito, acciderbola.
--
Passo lento, disinvolto e spensierato degli alpini che marciano
cantando sotto le parabole successive e accanite degli shrapnels.
Sergio
2004-01-29 21:31:19 UTC
Permalink
On Thu, 29 Jan 2004 17:15:44 +0100, Paolo Bonardi dalla Dinamica
Post by Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
Post by Sergio
In siciliano il genere e' estremamente variegato.
Sergio, niente neutro in siciliano?
Se parli seriamente: due generi per il singolare, un genere (maschile)
per il plurale.
Se intendi celiare: c'e' il bisex garrusu ('arrusu, jarrusu).
Post by Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
Sei quasi sparito, acciderbola.
Quasi, ma non vi libererete facilmente... ;-))
--
Ciao.
Sergio®
Elisabetta
2004-01-29 17:37:49 UTC
Permalink
Post by laverdure
In siciliano mi consta u pacchiu, anch'esso maschile.
[...]
Post by laverdure
Il genere grammaticale sembra ridersene del genere sessuale in parecchi
casi.
In Toscano mi sembra che siano tutti e due femminili, come da vari graffiti
sulle porte dei bagni scolastici: W la fava! o W la topa!

E
ADPUF
2004-01-29 17:54:05 UTC
Permalink
Post by Elisabetta
In Toscano mi sembra che siano tutti e due femminili, come
da vari graffiti sulle porte dei bagni scolastici: W la
fava! o W la topa!
Finalmente un voce femminile.
Di solito si citano i nomi usati dagli uomini, ma le donne
che nomi usano per quelle cose?
--
pecunia non olet, sed scarseggiat semper
Elisabetta
2004-01-29 18:23:37 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Di solito si citano i nomi usati dagli uomini, ma le donne
che nomi usano per quelle cose?
Non so le altre donne, ma per me dipende dal contesto e da con chi ne sto
parlando. Può essere vagina, fica, topa, passera, o pene, uccello, pisello,
fava e sicuramente molti altri che adesso non mi vengono in mente. Inoltre
non vivo in Italia, quindi è difficile che discuta questo soggetto in
Italiano, ma in ogni caso le parole usate dipendono da vari fattori.

E
ADPUF
2004-01-29 23:41:27 UTC
Permalink
Post by Elisabetta
Post by ADPUF
Di solito si citano i nomi usati dagli uomini, ma le
donne che nomi usano per quelle cose?
Non so le altre donne, ma per me dipende dal contesto e da
con chi ne sto parlando. Può essere vagina, fica, topa,
passera, o pene, uccello, pisello, fava e sicuramente
molti altri che adesso non mi vengono in mente. Inoltre
non vivo in Italia, quindi è difficile che discuta questo
soggetto in Italiano, ma in ogni caso le parole usate
dipendono da vari fattori.
Cioè tra di voi quando non ci sono uomini che ascoltano
usate le stesse parole che usiamo noi quando le donne non
ascoltano?
Pensavo che ci fosse qualche differenza, ma forse oggi non
più.
--
pecunia non olet, sed scarseggiat semper
Elisabetta
2004-01-29 23:55:53 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Post by Elisabetta
Non so le altre donne, ma per me dipende dal contesto e da
con chi ne sto parlando. Può essere vagina, fica, topa,
passera, o pene, uccello, pisello, fava e sicuramente
molti altri che adesso non mi vengono in mente. Inoltre
non vivo in Italia, quindi è difficile che discuta questo
soggetto in Italiano, ma in ogni caso le parole usate
dipendono da vari fattori.
Cioè tra di voi quando non ci sono uomini che ascoltano
usate le stesse parole che usiamo noi quando le donne non
ascoltano?
Pensavo che ci fosse qualche differenza, ma forse oggi non
più.
Come ho detto, dipende da vari fattori. Per esempio, ho un'amica iraniana
che è abbastanza "puritana" per queste cose, quindi con lei non userei lo
stesso termine che potrei usare con un'amica più smaliziata. Se vado dalla
ginecologa uso ancora un'altra parola, etc...

Comunque sì, credo che non ci sia differenza tra donne o uomini (a meno che
il mio punto di vista sia sbilanciato dal fatto che ho un sacco di amici
uomini, e quindi sono abituata a sentire la versione "maschile" e mi adeguo,
e anche che dei miei amici parlano un fiorentino quasi vernacolare che non è
dei più "fini").

E
Colette
2004-01-30 20:02:23 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Cioè tra di voi quando non ci sono uomini che ascoltano
usate le stesse parole che usiamo noi quando le donne non
ascoltano?
Pensavo che ci fosse qualche differenza, ma forse oggi non
più.
La differenza è forse che abbiamo altre cose da dirci tra
noi............. :-))

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Karla
2004-01-30 12:28:13 UTC
Permalink
Post by ADPUF
Finalmente un voce femminile.
Di solito si citano i nomi usati dagli uomini, ma le donne
che nomi usano per quelle cose?
Le mie amiche ed io diciamo pene al pene e vagina alla vagina ecc. Se ci
sono dei bambini pisellino, passerina e altri diminutivi.
Cazzo l'ho sentito solo come insulto.
Tra donne dell'età di mia madre ho sentito "la natura", ma in genere
evitano di nominare.
In dialetto si dice [piciu] che a me suona volgarissimo, infatti l'ho sempre
sentito come insulto e detto solo da maschi. Per il femminile è comune
brigna (prugna), detto solo da maschi. Quest'ultimo non è troppo volgare,
tant'è vero che esiste un complesso canoro langarolo chiamato I farinei d'la
brigna ( i furbacchioni della prugna).

Karla
Father McKenzie
2004-01-30 12:48:03 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Karla
farinei d'la
brigna ( i furbacchioni della prugna).
Questo propone un interessante incrocio. A Napoli si definisce "fareniell"
(pron. far&niell&) chi fa il furbetto con le donne. Ho sempre fatto
risalire l'etimo al famoso cantante evirato Farinelli, che nonostante la
mancanza pare riscotesse lusinghiero successo con le donne :-).
Il termine langarolo puo' essere messo in relazione?
Karla
2004-01-30 20:24:46 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Karla
farinei d'la
brigna ( i furbacchioni della prugna).
Questo propone un interessante incrocio. A Napoli si definisce "fareniell"
(pron. far&niell&) chi fa il furbetto con le donne. Ho sempre fatto
risalire l'etimo al famoso cantante evirato Farinelli, che nonostante la
mancanza pare riscotesse lusinghiero successo con le donne :-).
Il termine langarolo puo' essere messo in relazione?
Interessante sì. Cercherò di approfondire.
K
Colette
2004-01-30 10:41:34 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Mademoiselle, comme on dit me la dai en français?
Comment dit-on "tu me la donnes" en français ? :-)
Dipende dal significato del pronome "la".... :-p

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
FB
2004-01-28 19:59:28 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Ecco un'altra cosa che bisognerebbe chiedere a Colette la prima volta che passa di
qui. Ci pensi tu, vero?
Ehm, sì...
Post by Epimeteo
Ciao,
FB
Ciao, Epimeteo
Colette
2004-01-30 10:41:34 UTC
Permalink
Post by FB
E in francese?
È spesso maschile.

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Colette
2004-01-30 10:41:33 UTC
Permalink
La prima volta che passa di qui Colette gliela chiediamo...
Tricheur ! :-)) Che cosa vuoi chiedermi? Una camomilla? Forse una
tazza di tiglio sarebbe più adatta... ;-))

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Father McKenzie
2004-01-30 11:05:58 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Colette
Tricheur ! :-)) Che cosa vuoi chiedermi? Una camomilla? Forse una
tazza di tiglio sarebbe più adatta... ;-))
Un cucchiaino di bromuro...
Colette
2004-01-30 20:02:24 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
Un cucchiaino di bromuro...
Non avrei osato scriverlo........... :-)))

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Epimeteo
2004-01-31 06:15:28 UTC
Permalink
Post by Colette
Post by Father McKenzie
Un cucchiaino di bromuro...
Non avrei osato scriverlo........... :-)))
E' vero, in questo caso ci vorrebbe una damigiana...
A meno che non si pensi che, per il Reverendo, un cucchiaino sia una dose omeopatica
(minima, ma potentissima).

Epimeteo
Father McKenzie
2004-01-31 07:47:28 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Epimeteo
E' vero, in questo caso ci vorrebbe una damigiana...
A meno che non si pensi che, per il Reverendo, un cucchiaino sia una dose omeopatica
(minima, ma potentissima).
Allora ci vorrebbe un microgrammo di cantaride o altra sostanza eccitante:
l'omeopatia cura il simile col simile.
Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
2004-01-28 13:58:37 UTC
Permalink
La prima volta che passa di qui Colette gliela chiediamo...
Cicisbeo!

P.
--
Passo lento, disinvolto e spensierato degli alpini che marciano
cantando sotto le parabole successive e accanite degli shrapnels.
Alessandro "Tagt The Spellcaster" Valli
2004-01-28 13:59:41 UTC
Permalink
"Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista"
Post by Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
Cicisbeo!
Fanatico!
Ciao
Ale


--
Namárië Valinor
Epimeteo
2004-01-28 14:11:18 UTC
Permalink
Post by Alessandro "Tagt The Spellcaster" Valli
"Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista"
Post by Paolo Bonardi dalla Dinamica Modernita' e Futurista
Cicisbeo!
Fanatico!
Onni soit qui mal y pense!

Epimethée

P.S. Chissà se Colette porta la "jarretière"...
Colette
2004-01-30 20:02:24 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Onni soit qui mal y pense!
Honni... ;-)
Post by Epimeteo
P.S. Chissà se Colette porta la "jarretière"...
La "jarretière" o il "porte-jarretelles" ???? ;-)))

Non te lo dirò, na!!! :-p

Ciao!
--
Amichevolmente
Colette
Sabrina
2004-01-28 19:58:47 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
Forse, più precisamente, "d'emblée" significa "di primo acchito", "al primo colpo" e
credo che derivi dall'antico verbo francese "embler" (togliere, portar via,
strappare).
peut etre.
Ho cercato sul dizionario passando dall'inglese, ovvero d'emblée -->
straightaway --> subito.

Sab
Colette
2004-01-30 10:41:32 UTC
Permalink
Post by Epimeteo
La prima volta che passa di qui Colette glielo chiediamo...
Arrossisco... :-)
Thierry ha già risposto. D'emblée significa "du premier coup, dès le
premier effort" ; sinonimi: "aussitôt, immédiatement" (subito,
immediatamente).

D'emblai non esiste.ma c'è "un remblai" (s.m) : riporto, rinterro

Invece, esiste(va) il verbo "ambler" = ambiare e "aller l'amble" =
andare col passo dell'ambio. Dal provenzale "amblar" e dal latino
"ambulare".Designa l'allura di un cavallo, per esempio.

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
FB
2004-01-30 12:41:31 UTC
Permalink
Post by Colette
Designa l'allura di un cavallo, per esempio.
Ovviamente hai usato consapevolmente "allura", vero? (faccina sorridente) Ho
scoperto testé che questa parola esiste, e traduce "allure", anche se
quest'ultima parola dovrebbe essere più diffusa.


Ciao, FB
Colette
2004-01-30 20:02:25 UTC
Permalink
Post by FB
Ovviamente hai usato consapevolmente "allura", vero?
Beh.... Non affatto! (Francesismo di una persona stanca, forse...)
Post by FB
(faccina sorridente)
Meno male! (sorriso)
Post by FB
Ho scoperto testé che questa parola esiste, e traduce "allure", anche se
quest'ultima parola dovrebbe essere più diffusa.
Ohlalà........... Non le trovo neanche nel mio dizionario!!
Beh........ Aiutame e faccia "pronto soccorso lexicale", per
piacere!!!

Grazie (sorriso amicale e "confiant" )

Ciao
--
Amichevolmente
Colette
Father McKenzie
2004-01-28 13:09:30 UTC
Permalink
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Sabrina
Non è che ti confondi con _d'emblée_ ?
Parola francese che usiamo spesso anche in italiano ?
Direi locuzione.
Post by Sabrina
La pronuncia è "amblé" in italiano (scusate non ho usato la notazione
fonetica).
Se è questo che intendevi, significa _subito_.
Il mio voc dice "di primo acchito", io, memore di quanto diceva la mia
vekkiaprof, tradurrei "saltando i preliminari".
Che frase ricordo? "L'Eneide all'inizio ci propone, d'emblée, Enea intento
a farsi Didone; il racconto della presa di Troia è successivo".
Anche l'Odissea comincia d'emblée...
Thierry
2004-01-29 09:28:26 UTC
Permalink
Post by Father McKenzie
C'è una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a
Post by Sabrina
Non è che ti confondi con _d'emblée_ ?
Parola francese che usiamo spesso anche in italiano ?
Direi locuzione.
Direi meglio locuzione avverbiale...
Post by Father McKenzie
Post by Sabrina
La pronuncia è "amblé" in italiano (scusate non ho usato la notazione
fonetica).
Se è questo che intendevi, significa _subito_.
Il mio voc dice "di primo acchito"
immediatamente, senza difficoltà...

Le projet a été adopté d'emblée :
il progetto è stato immediatamente addottato.

L'équipe a marqué d'emblée un but :
La squadra ha subito segnato un gol.

Dal verbo embler che significava derubare (non è più usato) ;
dal latino involare : precipitarsi su.

Thierry
Epimeteo
2004-01-29 13:14:25 UTC
Permalink
Post by Thierry
Dal verbo embler che significava derubare (non è più usato) ;
dal latino involare : precipitarsi su.
Grazie, Thierry.
In italiano "involare" vuol dire "portare via", "rubare" (ma questo significato c'è
anche in latino) e "involarsi" vuol dire "sparire", "dileguarsi". Mi pare di capire
che il "d'emblée" esprime un'azione rapida come un furto e ricorda un po'
l'espressione italiana "di volata".

Ciao,
Epimeteo
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