Draco Roboter
Post by Draco RoboterOra, c'è la curiosa particolarità che il dio ad es. cristiano si
chiama, guardacaso, Dio
e che guardacaso anche quello musulmano si chiami allo stesso modo.
Infatti. È corretto scrivere "Dio" maiuscolo per ogni religione
monoteista. Allo stesso modo, è corretto scrivere "Allah" maiuscolo, come
Buddha, Shiva, Krishna... Non si tratta di una considerazione di carattere
religioso, quanto di ortografia e di "rispetto".
Post by Draco Roboterper cui
per non fare confusione, sarebbe razionale e preferibile usare dio
solo come nome comune.
Appunto, "rispetto". Se scrivo un SMS o prendo appunti personali, faccio
come mi pare. Ma in una società "civile", si rispettano certe norme
comportamentali. Io posso pensare quello che voglio di una persona, ma
*devo* scrivere il suo nome maiuscolo. Posso non credere in una religione (e
in tantissime religioni non credo neanch'io!), però scrivo sempre maiuscolo
il nome delle divinità e dei santi di ogni religione.
Confusione, dici? Non credo di aver mai visto qualcuno fare confusione.
A me sembra molto piú confuso distinguere "Stato" (organizzazione politica)
da "stato" (participio passato del verbo "essere") o tra "Italiani"
(sostantivo, il popolo) e "italiani" (aggettivo plurale). Per non parlare
delle licenze poetiche e delle maiuscole (lecite) che si usano per fini
retorici o per esprimere particolare ossequio nei confronti di qualcuno o
qualcosa.
Non credo proprio si possa parlare di "confusione": in certi casi uno fa
come vuole (scrivi "Lei" maiuscolo se vuoi essere ossequioso, altrimenti
scrivi "lei" minuscolo), in altri scrivi sempre maiuscolo (nome proprio:
persona, animale, cosa, istituzione, ente geografico, entità religiosa o che
so io), che ti piaccia o meno.
Con tutto il rispetto, mi sembra che mettere in discussione queste
quisquillie, con tutti i problemi che si potrebbero risolvere, anche di
natura linguistica, sia piú che altro un modo per tradire una propria
ideologia (o mancanza di ideologia), che non migliora il mondo e che,
invece, a me risulta finanche un pelino fanatica. Per inciso, gli unici che
hanno scritto "Dio" minuscolo sono stati i Sovietici, per legge, in tutti i
libri (persino le ristampe dei classici della letteratura, in cui
l'originale aveva "Bog" (Dio) maiuscolo!). Si trattava, evidentemente, di un
giochino di ripicca piuttosto puerile, che di certo non contribuiva alla
"grande causa proletaria".
Insomma, il buon senso, la buona educazione impongono Dio. Se non altro
perché qualcuno si può offendere. D'altronde, se qualcuno scrivesse il tuo
nome minuscolo, non lo correggeresti? Pensa a quanti credenti non
gradirebbero la tua minuscola!
Post by Draco RoboterIn attesa di una risposta da parte dell'accademia della crusca aprirei
anche una campagna contro la distinzione tra accenti acuti e gravi
nell'ortografia italiana.
Questa mi sembra un'altra sciatteria, ancora peggiore della precedente.
La distinzione tra i due accenti HA un uso, e purtroppo si insegna poco.
Rende possibile acquisire la pronuncia corretta, distinguere tanti casi di
omografia, e aiuta anche chi volesse studiare certe lingue straniere. Il
tutto, peraltro, non costa quasi niente, visto che imparare a usare
correttamente gli accenti "minimi" richiesti dall'ortografia italiana
richiede una mezza giornata.
Post by Draco Roboter"P: mi e' nato un figlio" "V: come lo chiamera'?"
"P: voglio chiamarlo dio" "V: ....non mi sembra il caso signor Porcu"
Vedi, al di là della battutina (che ho pure apprezzato, non sono mica un
bigotto), è fuori luogo la minuscola. Se il padre dà al figlio il nome di
"Dio", senza dubbio si deve scrivere maiuscolo. Oppure avresti scritto
"voglio chiamarlo roberto/luca/alessandro" minuscolo, scrivendo poi però
"Porcu" maiuscolo?
Saluti,
Nicola
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Multa non quia difficilia sunt non audemus, sed quia non audemus sunt
difficilia (Seneca).
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