Discussione:
Vocali tematiche
(troppo vecchio per rispondere)
elisa
2005-02-27 21:29:15 UTC
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Il verbo "leggere" ha delle forme in cui non c'è la vocale tematica. Io ho
pensato che queste forme siano la I e III pers. sing. del passato remoto, e
il particio pass. E' giusto? Ne ho scordata qualcuna?

Già che c sono, vi chiedo anche:
come mai nella forma "che noi amiamo" (cong pres) -ia- viene considerata
vocale tematica? Anche in "che noi temiamo", "che noi leggiamo", "che noi
sentiamo", -ia- è sempre vocale tematica? E nel presente "noi amiamo" qual
è la vocale tematica?
Xelloss
2005-02-28 23:18:14 UTC
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Post by elisa
Il verbo "leggere" ha delle forme in cui non c'è la vocale tematica. Io ho
pensato che queste forme siano la I e III pers. sing. del passato remoto, e
il particio pass. E' giusto? Ne ho scordata qualcuna?
Hmmm.
E' che in italiano la vocale tematica ha fatto in generale una brutta fine.
In generale i passati remoti "irregolari" hanno nelle persone "forti" (cioè
la I e III sing. e III plur.) delle forme atematiche (per cui hai
dimenticato "essi lessero"). Anche i participi passati irregolari in genere
sono atematici.
Post by elisa
come mai nella forma "che noi amiamo" (cong pres) -ia- viene considerata
vocale tematica?
E' una forzatura. Bisognerebbe anzitutto intendersi sul significato di
"vocale tematica".
Per me la vocale tematica è, essenzialmente, la -e-/-o- che secondo la
coniugazione tematica dell'indoeuropeo (che ha un analogo nella prima
coniugazione del greco e nella terza del latino) si interpone tra la radice
del verbo e le desinenze. Nel latino e nelle lingue neolatine, però, si
parla di vocale tematica anche per altre coniugazioni, in particolare i
verbi in -are hanno un tema -a-, quelli in -ère un tema -e- e quelli in -ire
un tema -i-. E' importante capire che queste coniugazioni, in realtà,
andrebbero considerate come delle coniugazioni atematiche molto comuni
(molto regolari, se vuoi), in cui la radice termina in una certa vocale. La
differenza tra le due forme latine ama-s (tu ami) e leg-i-s (< leg-e-s, tu
leggi) dovrebbe essere evidente. Io non sono un esperto e queste cose le ho
studiate in modo veramente amatoriale, quindi potrei sbagliarmi, ma credo
che in questo caso la terminologia sia evidentemente ambigua.

Analizziamo ora "(che noi) amiamo". Abbiamo due possibilità:
a) considerare "amiamo" come un discendente diretto di "amemus". La -e- di
amemus è una vocale tematica a tutti gli effetti (l'indoeuropeo ammetteva un
congiuntivo tematico anche nei verbi atematici), quindi anche -ia- in amiamo
lo è
b) considerare "amiamo" come il prodotto del proto-romanzo *ameamus, in
cui -a- era ormai considerata vocale caratteristica del congiuntivo. In
questo caso soltanto la -i- di amiamo sarebbe vocale tematica.

Comunque è una questione di lana caprina. Questo è uno dei casi nei quali,
in italiano, la vocale tematica non è più riconoscibile.
Post by elisa
Anche in "che noi temiamo", "che noi leggiamo", "che noi
sentiamo", -ia- è sempre vocale tematica?
Mentre nella prima coniugazione il congiuntivo deriva dal "congiuntivo
tematico", nelle altre esso deriva dal "congiuntivo in -a-":
temiamo < time-a-mus con radice-caratteristica-desinenza e nessuna vocale
tematica
leggiamo < leg-a-mus con radice-caratteristica-desinenza e nessuna vocale
tematica
sentiamo < senti-a-mus con radice-caratteristica-desinenza e nessuna vocale
tematica
Post by elisa
E nel presente "noi amiamo" qual
è la vocale tematica?
A rigore, non dovrebbe esserci!
--
Xelloss
elisa
2005-03-01 16:47:23 UTC
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Grazie Xelloss! E' già la II volta che m aiuti! Ma tu dove hai studiato
queste cose? (m riferisco alle vocali tematiche). Mi puoi consigliare
qualche libro?
Xelloss
2005-03-01 18:49:13 UTC
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Post by elisa
Grazie Xelloss! E' già la II volta che m aiuti! Ma tu dove hai studiato
queste cose? (m riferisco alle vocali tematiche). Mi puoi consigliare
qualche libro?
Eh, eh. Quand'ero al liceo (sarebbe fino a 4 anni fa, tanto per capirci) ho
avuto una breve passione per le origini delle lingue indoeuropee e ho
approfondito dove potevo - non ultima internet (googla un po' e troverai ben
più di quello che ti interessa); per un periodo ho anche partecipato a una
mailing list sull'argomento (giusto un paio di domande banali, a cui gente
più capace ed esperta ha gentilmente risposto).

Libri sull'argomento... il libro che avevo preso all'epoca (avendolo
casualmente rinvenuto sugli scaffali della Feltrinelli) mi pare che si
chiamasse "Le lingue indoeuropee", edizioni Il Mulino; tratta tutti i "rami"
dell'indoeuropeo, ma io ho letto soltanto i capitoli sulle lingue italiche,
il greco e probabilmente le lingue germaniche. Se ti interessa l'etimologia
indoeuropea delle parole italiane, il testo migliore probabilmente è
"Avviamento all'etimologia italiana" di Devoto.
Ah, naturalmente hai qualche altra domanda specifica, chiedi pure!

L'altro giorno, invece, mi chiedevi qualcosa sulla fonetica. Per quella non
ho mai letto niente di specifico, ma ho dato un'occhiata al diagramma
dell'alfabeto fonetico internazionale, che puoi trovare a questo indirizzo:

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Ovviamente moltissimi dei simboli rappresentati (se non la maggioranza) non
hanno senso neanche per me ;-) (per altri qui forse sì - ad esempio Nicola
Nobili, se seguisse ancora il gruppo...).

Saluti.
--
Xelloss
elisa
2005-03-01 21:29:38 UTC
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Post by Xelloss
Post by elisa
Grazie Xelloss! E' già la II volta che m aiuti! Ma tu dove hai studiato
queste cose? (m riferisco alle vocali tematiche). Mi puoi consigliare
qualche libro?
Eh, eh. Quand'ero al liceo (sarebbe fino a 4 anni fa, tanto per capirci) ho
avuto una breve passione per le origini delle lingue indoeuropee e ho
approfondito dove potevo - non ultima internet (googla un po' e troverai ben
più di quello che ti interessa); per un periodo ho anche partecipato a una
mailing list sull'argomento (giusto un paio di domande banali, a cui gente
più capace ed esperta ha gentilmente risposto).
Libri sull'argomento... il libro che avevo preso all'epoca (avendolo
casualmente rinvenuto sugli scaffali della Feltrinelli) mi pare che si
chiamasse "Le lingue indoeuropee", edizioni Il Mulino; tratta tutti i "rami"
dell'indoeuropeo, ma io ho letto soltanto i capitoli sulle lingue italiche,
il greco e probabilmente le lingue germaniche. Se ti interessa
l'etimologia
Post by Xelloss
indoeuropea delle parole italiane, il testo migliore probabilmente è
"Avviamento all'etimologia italiana" di Devoto.
Ah, naturalmente hai qualche altra domanda specifica, chiedi pure!
L'altro giorno, invece, mi chiedevi qualcosa sulla fonetica. Per quella non
ho mai letto niente di specifico, ma ho dato un'occhiata al diagramma
http://www2.arts.gla.ac.uk/IPA/images/ipachart.gif
Ovviamente moltissimi dei simboli rappresentati (se non la maggioranza) non
hanno senso neanche per me ;-) (per altri qui forse sì - ad esempio Nicola
Nobili, se seguisse ancora il gruppo...).
Saluti.
--
Xelloss
Grazie dei suggerimenti. Ho cercato su google le vocali tematiche, però ho
trovato poco niente, cose molto molto generali.
Ma per fortuna c sei tu!
Giovedì prossimo voglio chiedere qualche chiarimento al mio prof. sulla
storia d queste vocali tematiche, vediamo un po' cosa m dice.
A proposito, già che c sei... dai un occhio anche all'altro mio post, "Aerei
vestiti da festa", che riguarda una questione di morfologia. Mi interessa il
tuo parere.
Sergio(R)
2005-03-02 18:08:18 UTC
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Post by elisa
Ma per fortuna c sei tu!
Giovedì prossimo voglio chiedere qualche chiarimento al mio prof. sulla
storia d queste vocali tematiche, vediamo un po' cosa m dice.
A proposito, già che c sei... dai un occhio anche all'altro mio post, "Aerei
vestiti da festa", che riguarda una questione di morfologia. Mi interessa il
tuo parere.
c sei tu, d queste vocali, cosa m dice, che c sei...
La tua tastiera ha la "i"... tematica? ;-))
--
Ciao
Sergio®
elisa
2005-03-02 19:09:12 UTC
Permalink
Post by Sergio(R)
Post by elisa
Ma per fortuna c sei tu!
Giovedì prossimo voglio chiedere qualche chiarimento al mio prof. sulla
storia d queste vocali tematiche, vediamo un po' cosa m dice.
A proposito, già che c sei... dai un occhio anche all'altro mio post, "Aerei
vestiti da festa", che riguarda una questione di morfologia. Mi interessa il
tuo parere.
c sei tu, d queste vocali, cosa m dice, che c sei...
La tua tastiera ha la "i"... tematica? ;-))
No, io ho le dita lente (e pigre).
FB
2005-03-02 19:47:51 UTC
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Post by elisa
Post by Sergio(R)
Post by elisa
Ma per fortuna c sei tu!
Giovedì prossimo voglio chiedere qualche chiarimento al mio prof. sulla
storia d queste vocali tematiche, vediamo un po' cosa m dice.
A proposito, già che c sei... dai un occhio anche all'altro mio post,
"Aerei
Post by Sergio(R)
Post by elisa
vestiti da festa", che riguarda una questione di morfologia. Mi interessa
il
Post by Sergio(R)
Post by elisa
tuo parere.
c sei tu, d queste vocali, cosa m dice, che c sei...
La tua tastiera ha la "i"... tematica? ;-))
No, io ho le dita lente
Dagli un giro di cacciavite.


Ciao, FB
--
Io ho deciso di rifiutarmi di vederlo: Ettore con la faccia di Eric Banana
mi fa venire i conati.
(commento sul film "Troy" apparso su it.fan.scrittori.tolkien)
ADPUF
2005-03-03 00:12:20 UTC
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Post by FB
Post by elisa
No, io ho le dita lente
Dagli un giro di cacciavite.
In senso orario
(è una donna, meglio spiegare :-)
--
pecunia non olet, sed scarseggiat semper
elisa
2005-03-03 09:53:40 UTC
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Post by ADPUF
Post by FB
Post by elisa
No, io ho le dita lente
Dagli un giro di cacciavite.
In senso orario
(è una donna, meglio spiegare :-)
Ah, ecco perchè nn c riuscivo! Grazie Adpuf!

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