elisa
2005-03-17 10:36:17 UTC
Credo ne abbiate già parlato a iosa, ma io non c'ero.
Vorrei sapere alcune cose:
1) Perchè la "a", la "u" e la "i" in italiano, quando sono accentate, hanno
l'accento grave? E' solo una convenzione o c'è un motivo più profondo?
2) Perchè quando scriviamo "a penna" non facciamo mai caso a come scriviamo
gli accenti? Voglio dire che io li scrivo tutti acuti, senza preoccuparmi di
scrivere "è" del verbo essere con accento grave e "é" di "perché" con
l'accento acuto. Se stiamo scrivendo a penna, non ci curiamo di fare la
differenza. Tanto meno scriviamo "più" con l'accento grave.
Mi chiedo perchè (anzi, perché) negli scritti "a penna" questi errori non
vengono considerati errori, mentre nei dattiloscritti sì.
3) Se voi doveste insegnare italiano a stranieri, come spieghereste questa
incongruenza tra scritti "a penna" e "dattiloscritti"?
4) E' sbagliato scrivere l'accento tonico di "u", "i", "a" con l'accento
grave? Es: àncora- ancòra.
E' più giusto usare accento acuto in questi casi?
Vorrei sapere alcune cose:
1) Perchè la "a", la "u" e la "i" in italiano, quando sono accentate, hanno
l'accento grave? E' solo una convenzione o c'è un motivo più profondo?
2) Perchè quando scriviamo "a penna" non facciamo mai caso a come scriviamo
gli accenti? Voglio dire che io li scrivo tutti acuti, senza preoccuparmi di
scrivere "è" del verbo essere con accento grave e "é" di "perché" con
l'accento acuto. Se stiamo scrivendo a penna, non ci curiamo di fare la
differenza. Tanto meno scriviamo "più" con l'accento grave.
Mi chiedo perchè (anzi, perché) negli scritti "a penna" questi errori non
vengono considerati errori, mentre nei dattiloscritti sì.
3) Se voi doveste insegnare italiano a stranieri, come spieghereste questa
incongruenza tra scritti "a penna" e "dattiloscritti"?
4) E' sbagliato scrivere l'accento tonico di "u", "i", "a" con l'accento
grave? Es: àncora- ancòra.
E' più giusto usare accento acuto in questi casi?