Post by s***@hotmail.iti nomi stranieri vanno tradotti?
Kierkegaard, Nietzsche, Kafka e Dostoevskij
tradurre i cognomi o tradurre i nomi di battesimo ?
Il primo puo' essere un esercizio divertente (Kierkegaard dovrebbe
essere qualcosa come "la casa della chiesa" ... la canonica ?). Mi ero
divertito a tradurre William (of) Ockham come Wilhelm von Eichdorf e
Guglielmo da Roveredo. Ma AL GIORNO D'OGGI non e' altro che questo (in
passato no : si ricorda il condottiero Giovanni Acuto, che era John
Hawkwood fonetizzato, o il Sacrobosco, che si chiamava Holywood, o
Agricola che era Bauer, o Regiomontanus che era nato a Koenigsberg, o
Melantone che si chiamava Schwarzerde).
Questo potrebbe scatenare un thread di traduzioni buffe di cognomi
famosi ...
La traduzione dei nomi personali oggi come oggi suona vagamente
arcaizzante (50 anni fa no), e poi si presta a confusioni.
Ho presente una traduzione italiana dall'inglese della Meccanica del
Goldstein in cui si parla di John Bernoulli. Ora il poveretto era
svizzero-francese e si chiamava Jean. Mi sta bene chiamarlo Giovanni in
italiano, o John in inglese ... ma John in italiano no !
--
----------------------------------------------------------------------
***@mi.iasf.cnr.it is a newsreading account used by more persons to
avoid unwanted spam. Any mail returning to this address will be rejected.
Users can disclose their e-mail address in the article if they wish so.