Post by KlaramPost by GCPillanPost by RogerPost by Harold Demuraqual è il senso di questa espressione?
"L'operazione è riuscita, ma il paziente è morto"
Non so può esserci similitudine tra queste e un'osservazione spesso
"Pur di risparmiare non badiamo a spese".
"Oggi abbiamo fretta, non prendiamo scorciatoie".
le altre espressioni citate come termini di paragone sono caratterizzate dal
fatto che in apparenza, direi ad una 'visione' (ad un lvello di zoom) ampia,
sono contraddittorie, ma, analizzando meglio, in certi contesti sono vere e
non contraddittorie.
(esempio, l'ultima: prendere scorciatoie a volte fa perddere più tempo,
perchè si rischia di sbagliare, pe cui, avendo fretta, meglio andare sul
sicuro).
Poi, ci possono essere altre espressioni in cui si 'gioca' sul fatto che i
concetti, i giudizi, i predicati nella realtà non sono semplicemente veri o
falsi,
ma sono piùo meno veri (falsi) con un livello infinito di gradazioni (ad
esempio, da 0 a 1, con 0 = falso, 1 = vero, e valori corrispondenti ai
numeri eali).
O, anche, sono veri da un certo punto di vista (se ci si riferisce ad un
contesto), falsi da un altro punto di vista (se ci si riferisce ad altro
contesto).
Così, ad esempio, ad un autore comico a cui venga chiesto "ma lei scherza
sempre, anche nella vita reale?" lui potrebbe rispondere
"io scherzo sempre, e non scherzo mai", volendo così indicare il fatto che
anche nella realtà lui tende a vedere il lato comico delle cose, ma, d'altra
parte,
vedere il lato comico non implica che queste cose siano comiche in assoluto,
e, quindi, volendo, anche nella professione, i suoi scherzi possono essere
considerati meno scherzosi, seri, e in qualche caso anche tristi.
In questi casi (questo e quelli riportati da voi) i paradossi hanno un
senso, ed anche un fascino, perchè, appunto sembrano tali, ma non lo sono.
Ora, nel caso in oggetto, visto che io non colgo il meccanismo per il quale
il paradosso sarebbe solo apparente, chiedevo se qualcuno me lo potesse
descrivere.
Appunto, 'spiegarmi la barzelletta', dato che, purtroppo, puerilmente,
pigramente, o per altri motivi, "non l'ho capita".
E, purtroppo, la spiegazione di Campanini, non mi convince affatto.